La caratteristica più innovativa di Youreporter.it coincide con l’idea di unire le foto e i video. La main street che percorre il portale ideato dai poco più che ventenni Stefano De Nicolò e Alessandro Coscia, è quello del citizen journalism: tutti coloro che hanno ripreso fatti accaduti nel luogo in cui vivono o anche aspetti di fatti di cronaca (di vario tipo) arrivati alla ribalta nazionale o addirittura internazionale, possono inviare i loro contributi a Youreporter, dove vengono messi on-line. Il portale italiano, che ricalca il modello lanciato negli Stati Uniti Ireport, conta a tutt’oggi 1.350 iscritti, oltre seimila contenuti tra video e foto e di questi quasi cinquecento sono stati ripresi e trasmessi da canali televisivi e da altri siti dedicati all’informazione.
Rapporti con le emittenti tv – Addirittura Youreporter ha installato e intende potenziare un servizio per gli MMS: chi è testimone di un fatto speciale, tramite il cellulare può spedire praticamente in tempo reale un contributo fotografico. L’istantaneità di Youreporter assume così una valenza innovativa nel fare informazione. Tutti i telegiornali nazionali e anche alcune emittenti straniere, soprattutto svedesi e polacche, hanno già mandato in onda numerose volte video acquisiti da Youreporter. Il portale ha regolato i rapporti con gli altri organi di informazione. Il sito è già attivo anche in Svizzera e in futuro verrà localizzato in altri Paesi.
La vera novità che introdurrà il portale di citizen journalism sarà il sotegno finanziario delle sue attività attraverso partnership con enti e imprese e soprattutto con inserzioni pubblicitarie sia sul sito, sia creando inedite formule per l’inserimento della comunicazione commerciale nei video. Per i due giovani creatori del sito è fondamentale il desiderio delle persone di creare contenuti che poi vengono acquisiti e divulgati in uno spazio in rete libero e aperto . Per questo sarà assgnato un valore ai contributi di rilievo, offrendogli la maggior visibilità possibile, diversamente da quanto accade in portali come Youtube, dove il materiale video, magari di rilievo o di qualità, si perse in un oceano di contenuti indifferenziati.
Concorrenza a Youtube – Il portale in questione è probabilmente tra i più cliccati al mondo: non c’é evento mediatico, sportivo, di cronaca, di spettacolo o altro che non venga caricato su Youtube all’istante, o comunque dopo pochi minuti da quando è accaduto. I video non si contano, ma a volte è difficile scovarli nel marasma dei contenuti del “Tubo”. Ed è su questo che si innesta la nuova strategia di Youreporter: assegnare un valore ai contributi e offrire la possibilità di cercare. simultaneamente, sia video che foto correlate. Questo “tool” è solo di Youreporter, altri portali magari più poplari come Youtube o Dailymotion non offrono la ricerca simultanea.