Facebook risulta indubbiamente il numero uno tra i social network, ma non è l’unico: sono tanti i punti di incontro on line dove è possibile chattare, scambiare contenuti in tempo reale con amici e conoscere persone nuove che pasano per caso nel libero mondo della rete. Il rischio, oltre alla tutela della privacy, è quello della dipendenza da social network: se prima nelle pause ufficiali e non dal lavoro o dallo studio si faceva la classica telefonata col cellulare o si cercavano video divertenti o curiosi su Youtube, adesso ci si butta su Facebook&co e se non si ha a disposizione un pc, i più fortunati possono collegarsi al proprio social network di riferimento con lo smartphone.



Di seguito un elenco dei principali social network internazionali presenti oggi nella rete.

MySpace – E’ il primo social network, creato nel 1998 da Chris DeWolfe. Offre ai suoi utenti blog, profili personali, gruppi, foto, musica e video. Nell 2004 arriva MySpace Music, forse la chiave del successo del portale, che diventa in breve tempo il social network leader nel mondo, (con circa 178 milioni di utenti registrati) in seguito all’utilizzo sempre più frequente del sito da parte di bands interessate alla promozione dei loro progetti, specialmente nell’area di Los Angeles. Da qui il mondo della musica emergente di tutto il pianeta comincerà a rivolgersi al sito, aggregando persone, tendenze e generi.



Friendster – Creato nel 2002 da Jonathan Abrams, ha come scopo permettere di intessere nuove amicizie ai suoi iscritti, e condividere fotografie, video, ecc.. Fino al 2004 è il social network leader nel mondo.

Facebook – Nel 2004 alcuni studenti di Harvard (Mark Zuckerberg, Dustin Moskovitz e Chris Hughes) inventano Facebook.com, social network dedicato al mondo universitario americano. Facebook è diventato così importante per la cultura giovanile americana che molti studenti lo utilizzano come verbo: “to facebook” sta ad indicare ogni azione condotta sul portale. Attualmente è il numero uno al mondo con oltre 2 milioni di utenti e, in Italia in particolare, sta vivendo un autentico boom



Badoo – Nasce nel 2006 a Londra da un piccolo gruppo di giovani creativi come social network multilingue.offre ai suoi utenti registrati la possibilità di collegarsi con persone a livello locale e globale, per condividere foto e video con amici, creare reportage delle loro vite, e promuove se stesse ed i loro progetti. Il motto di Badoo è; I am here, io ci sono. A differenza di altri siti che offrono servizi simili, su Badoo non c’è pubblicità, così il profilo degli utenti contiene solo ciò che è generato da loro stessi. Il servizio Rise Up, Scala la vetta nella versione italiana, permette agli utenti di ottenere visibilità e rappresenta la principale fonte di guadagno del sito. Tale servizio è gratuito per gli utenti donna e a pagamento per gli utenti uomini e per le donne che desiderano fare un secondo Rise Up prima entro 24 ore dal precedente. Il sito comprende anche un sistema di ranking che permette agli utenti con la media più alta di esser posti nella pagina principale e incrementare la possibilità di esser contattati da altri utenti.

Netlog – Nasce in Belgio ( ex Facebox), rivolto alla gioventù europea. Dal settembre 2006 ha registrato più di 23 milioni di iscritti.Una volta registrati o fatto il login, si ha a disposizione il “Cruscotto”, una simpatica pagina che permetterà di modificare le impostazioni del proprio account. Si tratta di un misto tra il classico sito di incontri e altri siti dove appoggiare un blog o creare un photostream (album di foto con commenti degli altri utenti). La grafica è divertente e le pagine sono facilmente accessibili. L’utilizzo delle diverse funzioni è alquanto intuitivo. E’ anche possibile personalizzare la propria pagina con gli skin, ovvero gli sfondi, rendendola più colorata.Per quando si è offline, è possibile richiedere che vengano inviate delle mail per essere aggiornati sugli ultimi movimenti: solitamente non viene inviata una mail per ogni evento, ma più notifiche vengono raggruppate in una sola mail. A differenza di quanto accade in Facebook, dove viene inviato un messaggio per ogni evento.

Twitter – Si tratta di un servizio che consente di lasciare un messaggio non più lungo di 140 caratteri tramite web, messenger o sms letto dalle persone che hanno scelto di seguire i tuoi aggiornamenti, i “twits”. I Twits che si inviano verranno letti solo da chi ha deciso di seguirci, cioè dai nostri “Followers”, ma esiste una pagina, la Public Timeline, dove si leggono proprio tutti i twitters del mondo, anche se è pressochè impossibile essere inseriti.