Dopo un’estate di relativa tranquillità, torna alto il livello della concorrenza sul fronte dei videogiochi. E questa volta la Wii, celebre console Nintendo, non detta, come al solito, il ritmo del mercato, ma lo segue. Sulla scia di Xbox e Play Station 3, la console di Nintendo ha infatti annunciato un taglio del 20% sul prezzo dell’apparecchio di gioco: dai “classici” 249 euro ai nuovi 199, cifra emblematica che, oltre a scendere sotto quota 200, qualifica , ancora una volta, la console Nintendo come la più economica sul mercato dei videogames. La sforbiciata di prezzo, che dal primo ottobre è operativa in tutti i paesi Italia compresa, segue la mossa di Microsoft, che ha già tagliato di 100 dollari il costo della Xbox360, e quella di Sony che ha sensibilmente abbassato i prezzi della sua Ps3, anche alla luce dell’arrivo della nuovissima Ps3 in versione slim. Una decisione quasi obbligata e comunque necessaria per Nintendo che punta a mantenere i risultati positivi e i successi di vendite concretizzati negli ultimi anni ma che si erano ridotti nei mesi scorsi. Lo sconto definitivo a 199 euro permetterà di acquistare la console con, inclusi, un Wii Mote e il gioco Wii Sport . Ma tutto ciò, del resto, avviene già dal 2006, anno di uscita della rivoluzionaria console color bianco.
Le novità di casa Nintendo non si fermano al prezzo visto che a fine ottobre approderà nei negozi anche il nuovo Wii Fit Plus, erede e prosecutore della fortunata idea ginnico-virtuale collaudata da Nintendo. Il gioco, da utilizzarsi con l’ausilio della Balance Board, permette di svolgere una grande varietà di esercizi e attività fisiche utili per il benessere e la salute. Il tutto è accompagnato dalla presenza e dalle indicazioni di un personal trainer virtuale che, dallo schermo televisivo, guida il giocatore nel regolare svolgimento degli esercizi. Rispetto alla prima edizione, il nuovo Wii Fit Plus permetterà agli utenti di praticare ulteriori attività per tenersi in forma, di personalizzare le sessioni di Yoga e di selezionare le aree del corpo da potenziare. Altra novità di rilievo è poi la presenza del calorimetro, utile per stimare il consumo di ossigeno e calorie durante un esercizio. Il gioco, in vendita dal 30 ottobre, sarà disponibile al prezzo di 19,99 euro oppure, abbinato alla Balance Board, ad un costo di 99 euro.
C’è chi punta su prezzi e nuovi titoli e chi, dopo aver pensato a tutto ciò, apre la stagione con una console portatile che non passerà di certo inosservata. E’ il caso di Sony che, dopo annunci e presentazioni varie nell’arco di questi mesi, ha ufficialmente lanciato sul mercato la sua nuova creazione in miniatura: si chiama Psp Go e raccoglie l’eredità della Psp 3000 (ancora in commercio) che ha fatto registrare un ottimo successo di vendite e gradimento. Il nuovo apparecchio portatile di Sony è più piccolo e sottile del precedente e possiede una memoria interna da 16 GB. L’unico grande schermo, che ricorda (e non è un caso) quello dell’iPod touch, si presenta senza pulsanti visibili sulla superficie ma, se lo si fa scorrere verso l’alto, si scopre la vera tastiera dotata di tutti i controlli per giocare. Design e carrozzeria nuove, ma non solo. Visto che il prodotto Sony offre anche un’ampia gamma di risorse appetitose come Bluetooth, Wi-fi, un software di gestione foto/video/musica. Numerose differenze e novità si riscontrano poi nella modalità “tecnica” di gioco. E’ stato infatti eliminato l’UMD (supporto usato da Sony per i giochi Psp) che sarà sostituito dalle schede di memoria SD M2, oltre che dalla già citata memoria interna di 16 GB. Una risorsa ampia e potenzialmente ricca soprattutto perché sarà possibile acquistare giochi non solo recandosi dal rivenditore di fiducia ma anche, più semplicemente, connettendosi via internet al Play Station Store, nuovissimo negozio online del colosso giapponese, dove sono disponibili i titoli per la console portatile. Pronti per il download.
Si tratta di una piccola rivoluzione di metodo e tecnologia per la Psp, console ben inserita in un terreno dove Apple è fortissima grazie al Touch e alle sue migliaia di giochi e applicazioni, senza contare poi anche la presenza del Ds, il concorrente portatile firmato Nintendo. Dal negozio multimediale al design. Quella di Sony sembra essere una chiara risposta alle esigenze del mercato e di nuovi acquirenti che ormai sembrano rimettere in discussione i propri gusti e le proprie preferenze dinanzi ad una scelta così vasta che, da qualche anno, vede anche Apple tra i “migliori offerenti” in termini di qualità e standard di gioco. Il prezzo per avere la nuova Psp Go è di 250 euro.
(Marco Fattorini)
(Idee e spunti di Gian Marco Pozzi)