Skype si separa da EBay e lo fa sbarcando in Borsa. In seguito alle crescenti pressioni degli investitori a liberarsi di Skype e a concentrarsi sul proprio core business, la società di San Francisco ha annunciato l’intenzione di separare le attività relative alle chiamate via internet dal sito di aste online attraverso un’Ipo, un’offerta pubblica iniziale, nella prima metà del 2010.



“Skype ha solidi fondamentali ma è chiaro che ha sinergie limitate con Ebay e Paypal – spiega in una nota il presidente e amministratore delegato di Ebay John Donahoe -. Riteniamo che gestire Skype come società stand alone quotata sia la strada migliore per massimizzare le sue potenzialità: questo infatti le fornirà le necessarie risorse per continuare a crescere e a competere nel settore delle comunicazioni on line”. Separando Skype dal resto della società, EBay – aggiunge Donahoe – potrà concentrarsi interamente sui suoi due motori di crescita, cioé l’e-commerce e i pagamenti online.



L’annuncio dello spin off e della quotazione di Skype arriva a poche ore dalla cessione da parte di Ebay di StumbleUpon, acquistata due anni fa per 75 milioni di dollari: poche sinergie strategiche di lungo termine sono – ha spiegato la società – alla base della cessione, di cui non è stato reso noto il valore.

L’Ipo – spiega Ebay – è programmata per la prima metà del 2010 anche se “la tempistica esatta dipenderà dalle condizioni di mercato”. Ebay ha acquistato Skype nel 2005 per 2,6 miliardi di dollari e ormai da mesi cerca di disfarsene senza comunque trovare acquirenti disposti a sborsare una cifra sufficiente a mandare in porto la trattativa. Neanche il tentativo dei fondatori di Skype per riprendersi al società è andato a buon fine: negli ultimi mesi Niklas Zennstrom e Janus Friis avevano cercato di strappare la loro creatura da Ebay, coinvolgendo nell’operazione anche società di private-equity che avrebbero contribuito all’accordo – secondo indiscrezioni – con 1 miliardo di dollari.



Donahoe ha preso le redini di Ebay lo scorso aprile. E, sin dal giorno del suo insediamento, ha affermato che avrebbe speso tempo a valutare Skype e le sue potenziali sinergie con Ebay. Per guidare Skype, Donahoe ha nominato un nuovo management, grazie anche al quale la divisione ha chiuso il 2008 con guadagni in crescita del 44% a 551 milioni di dollari e utenti registrati in aumento del 47% a 405 milioni.