Era il lontano 2005 quando in una conferenza stampa la Nintendo presentò una nuova console, erede del GameCube e aspirante concorrente dei gioielli di Microsoft e Sony. L’uscita ufficiale della Wii, che, come per ogni grande evento tecnologico, ha creato lunghe file ed attese in Giappone, fu fissata per la fine del 2006, nei mesi di novembre e dicembre che la videro approdare nei mercati dei maggiori paesi mondiali.
Sono bastati pochi anni a consacrare la “scatoletta bianca” come regina delle console e oggetto del desiderio per milioni di persone al mondo, dai bambini agli adulti, senza troppe distinzioni di età, come invece ci si aspetterebbe per il mondo dei videogames.
LE CARATTERISTICHE. La piattaforma di gioco, dal design essenziale ma elegante, ha introdotto un nuovo modo di giocare e concepire l’intrattenimento. Non ci sono più i joystick con i fili, questo cambiamento peraltro lo si era già sperimentato con Ps3 ed Xbox360. Ora vi è il Wiimote, una sorta di telecomando, che, mediante il collegamento ad un sensore posto sulla televisione permette al giocatore di utilizzare il joystick come un vero strumento/arma/attrezzo necessario per la situazione virtuale che deve affrontare. I soliti tasti hanno lasciato il posto a veri e propri movimenti atletici e sportivi (dipende dalle persone) di chi gioca a tennis, o ancora di chi tira pugni all’avversario in un incontro di Box o di chi sguaina la spada laser in surreali ambientazioni fantascientifiche.
Le avventure virtuali possono essere condivise con altri giocatori e appassionati di tutto il mondo mediante la connettività Wi-Fi della console che permette interazione e sfide in tempo reale da un capo all’altro del globo. Come se non bastasse, c’è la particolarità del Mii, il personaggio che si può creare a nostra immagine e somiglianza e che diventa poi il protagonista dei videogiochi, magari diventando una caricatura del “padrone”.
Da segnalare una caratteristica, che per alcuni è una pecca, e cioè il fatto che la console non supporti la lettura di dvd come invece già avveniva per la Play Station 2, figurarsi poi per la numero 3 di Sony che ha sviluppato ancor di più le già avanzate doti di tecnologia. Altro punto debole della Wii, se confrontata a Ps3 ed Xbox, sarebbe quello della grafica, sicuramente più elementare e meno precisa anche per esigenze di giocabilità e interattività senz’altro differenti dalle console di casa Sony e Microsoft.
LE RAGIONI DEL SUCCESSO. Nei primi mesi del 2009 Nintendo ha potuto festeggiare il traguardo dei 50 milioni di Wii vendute nel mondo. Un successo planetario che ha stracciato la pur eccellente concorrenza di Sony e Microsoft. Il colpaccio messo a segno dal colosso giapponese è stato senz’altro frutto di una rivoluzione messa in atto con lungimiranza. Da una parte ci sono state la scoperta e la proposta di un nuovo modo di giocare, fatto di dinamicità e interattività, che hanno abbattuto le barriere statiche e sedentarie delle classiche giocate ai videogames. Così i clienti hanno potuto sperimentare nuovi tipi di esperienze, avventure, sport, sentendosi maggiormente coinvolti e presenti nel gioco. D’altra parte la rivoluzione firmata Wii ha puntato ad un allargamento del mercato diretto ai “non addetti ai lavori”, coinvolgendo così anche coloro che fino a quel momento non erano appassionati di console e videogiochi. E’ sensibilmente cresciuto il pubblico di acquirenti e giocatori, andando a raccogliere non solo bambini e teenager, ma anche i loro genitori o comunque gli adulti. Basti dare un’occhiata su Youtube e scorgere l’ingente quantità di video amatoriali di giocatori, non sempre giovanissimi, che si cimentano con l’esperienza di gioco Wii.
La rivoluzione Nintendo è inoltre passata con grande risalto attraverso i media di tutto il mondo: in una puntata del cartone animato “South Park” la protagonista ed oggetto del desiderio è proprio la Wii, oppure ancora nella serie tv “I Cesaroni”, durante alcuni episodi, si notano degli interpreti intenti a giocare con la console Nintendo.
I PERSONAGGI, I GIOCHI, GLI ACCESSORI. Motivo di vanto per la Wii è dato dai protagonisti che la rendono apprezzata dai più. Parliamo dei personaggi storici, cartoons e icone che da anni accompagnano il marchio Nintendo in vendite e progressi. Storie di personaggi “semplici”. Come quella di Super Mario, l’idraulico italiano che oggi è un simbolo famosissimo e protagonista di tanti videogames compresi quelli per Wii, tra cui “Mario Kart”, gioco in cui i personaggi della saga di Super Mario si sfidano in modi molto poco ortodossi con auto e moto di tutti i tipi. Per guidare ovviamente si utilizza il Wii Wheel, curioso volante senza fili. Che dire poi dei Pokemon? Animaletti di fantasia con i super poteri che hanno creato una vera mania tra i giovanissimi di tutto il mondo e che ora affollano i giochi della Nintendo.
Le novità più apprezzate proposte dalla Wii in tema di videogiochi sono senz’altro quelle inerenti allo sport. Uno su tutti è Wii Sports, gioco venduto in abbinamento alla console, che permette di cimentarsi in diverse attività “agonistiche” (nei prossimi mesi uscirà la nuova versione Resort).
Può sembrare paradossale o ironico, ma Nintendo ha pensato anche al fisico e alla salute di chi gioca e ha creato Wii Fit, un “gioco” che consta di una pedana detta Balance board e che costituisce un accessorio necessario per praticare esercizi ginnici che tonificano, contribuiscono ad aumentare massa muscolare, a smaltire grassi di troppo e ad aumentare le prestazioni fisiche degli individui. Il tutto, essendo seguiti da un personal trainer virtuale che compare sullo schermo della tv e accompagna passo dopo passo il faticoso percorso dei giocatori.
Passando ad attività meno impegnative, la Wii propone anche esercizi ai fornelli e ricette in cucina attraverso “Cooking mama”, oppure tiri al bersaglio e partite a ping pong con “Wii Play”. Per chi predilige la musica c’è poi l’esperienza di “Guitar Hero”, attraverso cui si suona una chitarra senza fili interpretando, non senza difficoltà, celebri pezzi che hanno fatto la storia del rock. Questo gioco è d’altronde disponibile anche per la rivale della Sony, mentre il titolo “Wii Music” è un’esclusiva Nintendo e permette di creare un vero e proprio gruppo musicale, magari composto dai vari familiari, e mettersi alla prova in un concertino davanti alla tv, il tutto attraverso il solito Wiimote. E poi ancora sono disponibili altre decine di titoli, tra cui Star Wars, Fifa, The Sims, Spiderman ed altri ancora.
Come si evolveranno le cose nel futuro non è dato saperlo, però è interessante poter constatare come la Nintendo, da anni nel campo di videogames, abbia saputo rinnovarsi e rimanere sulla cresta dell’onda andando ad introdurre una vera e propria rivoluzione nel mondo dell’intrattenimento virtuale. Alla faccia di idraulici italiani e animaletti fantasiosi.
(Marco Fattorini)