In Italia solo il mitico multiplayer.it se ne è accorto: l’attesissima patch 3.2 di World of Warcraft (Wow per i milioni di video giocatori nel mondo) sta arrivando.

Gli indizi? La messa offline di massa dei server di public test ha fatto drizzare le antenne allo staff di Multiplayer.it. E non è una caso che sia successo oggi: una nottata di propagazione, update, download e mercoledì notte i fan di World of Warcraft potranno sbizzarrirsi – e stupirsi – delle tante novità introdotte dalla patch.



Elencarle? Difficile, ma questa è davvero una delle patch più corpose mai rilasciate.

Avete mezz’oretta di tempo? Leggetele qui: http://www.worldofwarcraft.com/patchnotes/test-realm-patchnotes.html

Le novità sono in tutti i settori main dell’applicativo e anche molte delle funzionalità introdotte con le precedenti patch vengono stabilizzate, ampliate, migliorate.



Intanto, Incassate le prime conferme dai super appassionati navigatori, la notizia si sta ingrossando come una palla di neve, domani la patch ci sarà.

Tra le novità di maggior rilievo elencate da Multiplayer.it troviamo: «il completamento del Crusader’s Coliseum che aggiunge nuovi dungeon e raid da 5, 10 e 25 partecipanti al gioco. Viene introdotto anche un nuovo battleground da 40vs40, che rispolvera il sapore vintage della rimpianta (da qualcuno) Alterac Valley nei tempi del suo massimo fasto».

E ancora « nuove opzioni per i loot nelle istanze, sarà infatti possibile passare in trade, fra giocatori, anche item soulbound con un sistema simile al buy back. Questo per permettere di effettuare scambi in caso di assegnazioni errate da parte del master looter, supponiamo, senza interpellare i GM del gioco.
Arrivano infine le nuove forme per i druidi, una serie di novità per il PvP ed una correzione davvero interessante per gli ID delle istanze a cui i giocatori vengano bindati e che possono ora essere estesi per permettere di avere più tempo e tentativi per concludere un’istanza».



Non vedete l’ora di giocare? Beh, consolatevi… l’attesa sarà breve.