Dopo Blackberry, Apple e Nokia, ad affacciarsi sul mondo degli smartphone è arrivata anche Motorola. L’azienda statunitense, già ambasciatrice della rivoluzione “star tac”, ha deciso di sfidare iPhone e compagni, a suon di tecnologia e social network. Il nuovo telefonino si chiamerà Cliq (ma solo per gli Stati Uniti) e sarà basato, come già altri apparecchi, sul sistema operativo Google Android. Ovviamente non poteva mancare lo schermo LCD touchscreen da 3.1 pollici, in più vi sarà una fotocamera da 5 megapixel. La memoria interna è di 53 MB espandibile per altri 32 GB attraverso le micro sd. Il nuovo gioiellino Motorola, dal peso di 163 grammi, può contare su un design accattivante, su una tastiera QWERTY slide e su una serie di funzioni ormai imprescindibili per lo status di smartphone. Parliamo ovviamente di Wi-fi, Bluetooth, 3G e un modulo Gps. In più l’interfaccia MotoBlur, frutto della personalizzazione Motorola del sistema operativo Android,  che dispone dei più celebri social network del momento come Facebook, Myspace e Twitter, da portare con sé sulla schermata del cellulare.



Soddisfatto Sanjay Jah, amministratore delegato di Motorola, che ha dichiarato: «ritengo che nei prossimi 12 mesi lanceremo sul mercato degli smartphone in grado di riposizionare l’azienda da voce centrica a internet centrica» Motorola Cliq sarà commercializzato negli Usa entro il 2010, in esclusiva con l’operatore T-Mobile. Per il resto del mondo si parla probabilmente della fine di dicembre, momento in cui lo smartphone approderà in diversi paesi come Francia, Spagna, Regno Unito e Sudamerica non però come Cliq (pseudonimo utilizzato per i soli Stati Uniti) ma con il nuovo nome di Dext. Per quanto riguarda l’Italia non vi sono state comunicazioni in merito all’arrivo del cellulare, dunque non è ancora possibile effettuare stime su prezzi e modalità di commercializzazione della nuova creatura di casa Motorola.



La multinazionale coreana, seconda solo a Nokia per quantità di cellulari venduti, ha messo a segno un colpo più che positivo. L’Omnia i900, da subito considerato l’anti-iPhone per eccellenza, ha venduto più di 2,5 milioni di apparecchi in tutto il mondo. Ora, per incrementare un successo già netto, la Samsung ha deciso di lanciare tre nuovi smartphone della stessa serie. I primi due sono OmniaPRO B7610 e OmniaPRO B7330, pensati per la clientela business, mentre Omnia II (I8000) segue, anche nel design, la scia del capostipite i900, con la preziosa aggiunta di Window Mobile 6.5. OmniaPRO B7610 presenta la tastiera QWERTY a scorrimento orizzontale, uno schermo da 3.5 pollici, una fotocamera da 5 megapixel, Gps, Wi-fi e memoria interna da 1GB. OmniaPRO B7330 ha un design differente dal telefono appena descritto, presenta infatti una struttura a monoblocco e può contare sulla tastiera estesa QWERTY, su una fotocamera da 3 megapixels, Wi-fi, radio Fm e sistema operativo Windows Mobile 6.5. Terzo ed ultimo è Samsung Omnia II che ricalca, come già detto, le caratteristiche del predecessore i900 e dunque è full touch screen, con uno schermo da 3,7 pollici, il display è inoltre dotato di un’interfaccia touch-optimized personalizzabile dall’utente. In più c’è una fotocamera da 5 megapixel e una memoria interna da 2GB espandibile fino a 32.



Il re degli smartphone continua a far parlare di sé. Questa volta le novità non riguardano però modelli e caratteristiche del melafonino, piuttosto le applicazioni e altri interessanti modi per utilizzare l’iPhone. E’ di poche ore fa la notizia che l’editore Maggioli ha presentato il prontuario delle violazioni al nuovo codice della strada. Si tratta di uno strumento doppiamente utile. Il prontuario, disponibile per iPhone e iPod touch, potrà servire infatti ai vigili urbani che così avranno la possibilità di consultare, ogni volta che ricorra la necessità, commi e disposizioni del codice stradale . Ma il vantaggio sarà concretizzabile anche per quegli accorti automobilisti che, prima di mettersi in viaggio, vorranno dare un’occhiata al codice e alle sue regole. Altra applicazione, altra storia. Torna in auge, questa volta in versione virtuale, la mitica radiosveglia, immancabile oggetto dei comodini casalinghi. L’accessorio, denominato Clock Radio, è disponibile su App Store al prezzo di 79 centesimi e consiste in un sintonizzatore capace di accedere al servizio di SHOUTcast, una imponente (25mila stazioni) collezione di radio Internet di tutti i tipi. Ovviamente, una volta scelto il tipo di musica, si stabilisce l’ora e le modalità e il dispositivo si accenderà secondo i comandi impostati dall’utente.

  (Marco Fattorini)