Niente da fare per Vic Player. App Store ha rigettato senza spiegare i motivi la possibilità di pubblicare nella app del suo negozio virtuale il file audio-video per computer.
Voci non confermate dicono che Steve Jobs sia dietro la decisione. Sul sito di Planet VideoLan, Rémi Denis-Courmont autore di VLC scrive di essere stato lui a porre in dubbio il rilascio della licenza del player perché le regole di App Store non potevano essere compatibili. Vicc Player era una delle applicazioni più ricercate e utilizzate sui dispositivi Apple. adesso non sarà più disponibile. Si tratta di un player per contenuti multimediali, che permette la riproduzione di un numero assai allevato di formati audio e video.
In più, Vic Player era anche gratuita. Realisticamente, il problema del mancato accordo con Apple sta nel fatto che l’applicazione è un software GNU. Negli Apple Store è infatti possibile inserire solo contenuti con licenza DRM. La distribuzione GPL è contraria ai termini di licenza Apple. La licenza DRM ha molti più limiti di questa: non permette infatti di condividerla gratuitamente come fa GPL, modificare parte del codice e di distribuirlo nuovamente, sempre in maniera gratuita.