Skype è in tilt; migliaia di utenti stanno avendo problemi con il programma gratuito di messaggeria istantanea: non parte, è impossibile collegarsi con il proprio account o non dà proprio segni di vita. Il programma è andato in crash alcune ore fa e, da allora, non si è ancora ripreso. Per molti, tuttavia, sta continuando a funzionare normalmente. Pare che l’inconveniente si sia esteso a macchia di leopardo. Sarebbe legato al file shared.xml e l’azienda, di recente acquisita da Microsoft per 8.5 miliardi di dollari, ha spiegato online come risolverlo. Anche il sito web internazionale di Skype ha avuto qualche problema. In attesa che i tecnici scoprano le cause del malfunzionamento, relative, probabilmente, al passaggio alla nuova versione, Skype suggerisce di chiudere il software, aprire la cartella \appdata\skype, cancellare il file shared.xml e riavviare il programma. Per gli utenti Mac OS X, il file shared.xml, si trova nella cartella/Library/Application Support/Skype. Una volta riavviato, il programma ripristinerà il file automaticamente.
Per accedere al file shared.xml è necessario essere amministratori del computer che si sta utilizzando. Non essendo facile scovarlo, il metodo migliore, per i sistemi Windows, è quello di andare su Windows Explorer, (Start – Cerca) e scrivere, nella striscia di ricerca: %appdata%/skype.