Steve Jobs lascia. E’ un momento chiave per il colosso dei computer e della telefonia, leader al mondo nel campo dell’informatica, la Apple. Il suo fondatore e leader carismatico dà le dimissioni. Come si sa, Steve Jobs, 55 anni, ha seri problemi di salute, mai specificati chiaramente, da tempo. Negli ultimi mesi si era preso un periodo di riposo della durata non specificata, pur apparendo poco tempo fa all’ultima presentazione pubblica di casa Apple. Oggi l’annuncio definitivo: non posso più occuparmi del mio compito di amministratore delegato. Tim Cook, che già in pratica aveva preso il suo posto, è stato subito nominato nuovo Ceo di Apple. E adesso tutti si chiedono cosa succederà. La Borsa americana ha subito reagito male alla notizia, il titolo Apple ha perso nelle contrattazioni diversi punti, il 4,4%. Jobs manterrà il ruolo di presidente, una carica puramente simbolica. Ha inviato una e-mail a tutti i dipendenti Apple: “Se non riesco più ad assolvere alle mie funzioni, vi avevo promesso che sareste stati i primi ad apprenderlo” ha detto Jobs. Quali sono dunque le sue condizioni di salute? Nel 2004 era stato colpito da un cancro al pancreas; nel 2009 un trapianto di fegato. Poi lo scorso 17 gennaio, sempre tramite e-mail, aveva comunicato di aver preso un permesso malattia per occuparsi del suo stato di salute, senza però specificare quali nuovi problemi fossero sopraggiunti. La Apple è un caso straordinario di successo finanziario: è riuscita a posizionarsi in Borsa davanti a giganti come Microsoft e Google e anche più in alto della Exxon, la più importante società petrolifera al mondo. La Apple era nata nel 1976: è grazie a Jobs che appare per la prima volta al mondo il personal computer. Le difficoltà non mancano: per un certo periodo lascia addirittura la azienda da lui fondata per dedicarsi al cinema fondando la Pixar, poi il ritorno da vincitore. IPod, iTunes, iPhone, iPad: ecco le straordinarie trovate di Steve Jobs. che costringono gli altri giganti dell’informatica a un inseguimento senza soste, da Microsoft a Google, tutti a cercare di  fare una concorrenza al geniale leader della Mela.

I suoi successori sapranno continuare questo trend? Cosa accadrà adesso alla Apple? Staremo a vedere, nella speranza che comunque l’uomo Steve Jobs possa in qualche modo riprendere uno stato di salute accettabile. Intanto, per tutti – tanti – gli appassionati di iPhone, giunge proprio in queste ore la notiz  che il nuovo modello, iPhone 5, sarà in vendita a partire dalla metà del prossimo ottobre. Non si conoscono ancora il prezzo né le particolari innovazioni del nuovo modello.