LG Nexus 4, il quarto smartphone realizzato da Google in collaborazione con l’azienda della Corea del Sud, è ad oggi più che mai argomento di discussione nel mondo della telefonia mobile e non solo. A far parlare di sé non sono le sue prestazioni ben al di sopra della media che il mercato smartphone offre (CPU Qualcomm Snapdragon S4 Pro Krait Quad Core a 1.5 Ghz, GPU Adreno 320, 2 GB Ram, display Super IPS+ HD con risoluzione da 1280×768 pixel e schermo da 4.7″ con 320 ppi), bensì i risvolti inerenti le unità disponibili in relazione alle richieste del prodotto stesso. In riferimento alla situazione appartenente al Regno Unito, infatti, le scorte del Nexus 4 si sarebbero rivelate addirittura dieci volte inferiori rispetto ai papabili ordini pervenuti alle due aziende. Un dato che lascia sbigottiti: difficile comprendere come i due colossi LG e Google abbiano commesso un errore simile in quanto a marketing e distribuzione del nuovo prodotto. D’altronde i dati parlano chiaro: secondo recenti statistiche mirate al Nexus 4, emerge come la richiesta del nuovo smartphone con tecnologia Android sia effettivamente di dieci volte superiore rispetto alle previsioni stimate da Big G. CNET, il portale che ha rivelato la notizia al mondo, ipotizza che quanto accaduto sia anche (e sopratutto aggiungiamo noi) per via della brutta situazione economica che sta colpendo le due aziende, nonostante Google stia già ideando un ipotetico Nexus 5). Lo spiacevole inconveniente ha scatenato l’ira di LG, che non ha perso tempo per lanciare accuse a Google, rea di aver commesso un simile errore di previsione. Immediata la risposta dei ragazzi di Mountain View, che hanno rivelato come gli approvvigionamenti si fossero basati sui dati di vendita del vecchio Galaxy Nexus uscito nel novembre 2011. Una strategia del tutto illogica: difficile credere che un’azienda come Google si basi sulle vendite del vecchio prodotto (Galaxy Nexus, per l’appunto) e non sulle potenzialità del nuovo. In tutto ciò, da considerare ovviamente i risvolti negativi in termini di vendita e perdita di acquirenti. 



Ci vorrà tempo prima che venga risolta la situazione attuale, e cosa certa, in questo periodo, che si estenderà presumibilmente sino ai primi di Febbraio, le richieste di Nexus 4 non cesseranno.

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