Approda a Venezia: ebbene sì, è proprio il caso di dirlo, l’azienda di Mountain View è riuscita a sbarcare in Italia per inserire la città veneta nel suo sempre più vasto programma Street View. Tra i luoghi “particolari” presenti, il Rio delle Amazzoni ed il Grand Canyon: come poteva quindi mancare la splendida città italiana? Un’operazione ostica, ma che alla fine ha visto i ragazzi di Big G trionfare. Alla base delle difficoltà, vi erano le strade ma sopratutto i ponti caratteristici della conformazione di Venezia, nel particolare il centro, dove le strette viuzze rendono difficile anche il passaggio in bicicletta. Una difficoltà che viene inoltre confermata da Gareth Evans di Google: “Avremmo voluto farlo già da tempo, ma non avevamo la tecnologia giusta“. Niente gondola, anzi, il marchingegno utilizzato dai ragazzi di Google è nientemeno che il cosiddetto trekker, uno strumento con il quale è già stato fotografato il Grand Canyon ed ultimamente il Burj Khalifa a Dubai. Una soluzione forzata, poiché la città non è percorribile ne in auto ne tantomeno in triciclo. Avvenuto nel mese di Aprile, il sopralluogo di due dipendenti di Big G in quel di Venezia li ha visti girare per le stradine della splendida città italiana con indosso uno zaino, se così può essere rinominato, alto ben 1,2 metri e pesante 18 chili, in grado appunto di scattare foto delle meraviglie presenti, da Piazza San Marco ai luoghi limitrofi. “Le persone tendevano a ignorarli, sembravano solo dei ragazzi con uno strano zaino“, nonostante lo strambo marchingegno, non in molti sono stati attratti dai due ragazzotti di Mountain View. A questo punto non resta che attendere l’inserimento in Street View di Venezia, previsto entro la fine del 2013.