Non si fermano i ricercatori di Microsoft presso il campus di Seattle. Questa volta si torna a parlare di un prototipo prevalentemente dedicato alla biomedicina e ai videogiochi, il monitor 3D con tecnologia aptica e braccio robotico incorporati, una soluzione assolutamente innovativa che verrà presto introdotta nel mercato. Non si tratta di una vera e propria novità, come detto, giacché il display in questione fu svelato per la prima volta nel corso della fiera TechFest tenutasi lo scorso marzo. Il prototipo figlio delle menti di Microsoft Research, è utilizzabile con un paio di occhialini 3D – quelli che si vendono nei cinema di tutto il mondo – ed è in grado di restituire un feedback tattile relativo alla pressione che andremo ad esercitare e al tipo di forma od oggetto presente sul display in quel determinato istante. Il braccio robotico spingerà lo schermo indietro nel momento in cui faremo pressione sul display, contrariamente, quando allenteremo la pressione lo schermo si spingerà, sempre tramite il braccio meccanico posto sul retro, verso la nostra posizione. Il force-feedback si differenzierà in base al tipo di elemento, sarà dunque più difficile spostare un blocco di cemento armato, mentre più semplice sarà muovere oggetti più leggeri come un pezzo di legno o un pallone; il monitor modificherà inoltre la propria posizione quando l’utente muoverà il dito da un lato all’altro dell’oggetto. Un dispositivo che, ipoteticamente, potrebbe essere sfruttato nel campo medico, uno scenario in cui si potrebbe utilizzare il monitor 3D, riguarderebbe la possibile navigazione all’interno del cervello di un paziente, individuando eventuali problemi anche grazie alla differenza tattile che il monitor è in grado di offrire. Di seguito il video di Microsoft Research.