Un sogno realizzabile: diventare famosi, nella società moderna, è più facile di quanto si possa immaginare. Svariati i canali attraverso i quali poter emergere, dalla televisione, alla musica, passando per internet. Ed è proprio su quest’ultimo aspetto che vogliamo fermarci quest’oggi. Nel particolare YouTube, sito tra i più visitati al mondo, sul quale e per mezzo del quale numerosi protagonisti del web sono diventati famosi. Ma quali sono le regole per riuscire ad emergere dalla massa di utenza? Il team di BuzzMyVideos, startup tricolore fondata dalla giovane imprenditrice Paola Marinone, il cui obiettivo è proprio quello di aiutare a diventare star del web, ha risposto a questo quesito, proponendo una breve guida divisa in cinque punti nei quali viene spiegata la strada da percorrere per arrivare all’obiettivo. A parlarne è Bagu Atamer, coach di talenti telematici da poco entrata nel team di BuzzMyVideo dopo aver lavorato a YouTube.
1. La chiave è il contenuto.
“Lo diciamo sempre, può apparire addirittura superfluo, ma tutto ruota intorno al contenuto“, esordisce Bengu. “Bisogna essere originali, creativi, dare informazioni utili e provare a sperimentare“. Un compito tutt’altro che semplice, se si pensa quanti sono gli youtubers che ogni giorno caricano un nuovo svariato di video: risulta quindi difficile creare qualcosa di realmente originale e con un’identità propria. Tuttavia, come suggeriscono i ragazzi di BuzzMyVideos, si può tranquillamente fare affidamento su contenuti non del tutto originali, prendendo perciò spunto da quello che è già stato fatto in precedenza. “Seguire e studiare i video che hanno già molto successo sul web è un ottimo punto di partenza“.
2. Essere strategici.
Il secondo passo è dare la giusta importanza alle chiavi, i metadati, ai titoli e alle descrizioni: “YouTube è un motore di ricerca!”, precisa Bengu, indi sarà necessario attuare una strategia adatta per farsi reindirizzare nelle numerose ricerche che vengono effettuate dagli utenti.
3. Collaborazione.
Lavorare in team, un concetto che molto spesso viene accantonato in Italia per paura di essere “scippati” delle proprie idee, ma Bengu sottolinea che è un concetto sbagliato, e precisa: “ognuno fa il suo mestiere ed è impossibile essere bravi a fare tutto, allora basta chiedere ad altri un pezzettino del proprio talento: c’è chi scrive la musica, chi sa realizzare un’efficace grafica, chi fa bene le riprese video“.
4. Essere dinamici e attivi.
Like, commenti, condivisioni e interazioni con la propria community: per diventare famosi su YouTube non basterà dunque essere originali, reindirizzati dai motori di ricerca e vantare la collaborazione di esperti nel settore. Il nodo fondamentale sta nella dinamicità e attività, due aspetti che rendono lo youtuber più vicino ai suoi iscritti, valorizzando il lavoro svolto e aumentando conseguentemente la reputazione all’interno del sito.
5. Pensare in grande.
“Internet è uno strumento globale, allora vale la pena pensare a un audience vasto, addirittura internazionale“, fare attenzione quindi a quelli che possono essere i “mercati” esteri. Il problema della lingua italiana può essere ovviato attraverso l’attivazione di sottotitoli o sviluppando format che non puntano troppo sul cosiddetto talk-show. Un concetto basilare, più è grande l’audience, più il guadagno sarà elevato.