Ieri sera si era arrivati a quasi un milione di utenti contagiati dal virus di Facebook, come era diventato famoso in poche ore. Nella giornata di ieri infatti un malware che si attivava tramite un tag su Facebook, si era assistito a una esplosione di utenti contagiati, passati in poche ore da mezzo milione a 900mila. Inizialmente il malware non era arrivato in Italia ma da ieri sera anche utenti del nostro paese cominciavano a essere attaccati. Tutto con un trucchetto tipico per questo genere di azioni: un amico dopo averci taggato (a sua insaputa ovviamente) ci invitava a cliccare su un video, per vedere il quale bisognava scaricare un’estensione. Peccato che l’estensione attivava il malware che rubava gli account bancari presenti nei computer bloccando il computer stesso e impedendo di eliminarlo. La segnalazione del virus grazie a due ricercatori italiani, Danny di Stefano e Matt Hofman che ne hanno parlato al giornale Repubblica. Da qui la segnalazione a Facebook che a sua volta ha contattato Google, che ha immediatamente bloccato il plugin infetto che si attivava tramite il browser Chrome di Google. Secondo le prime ricerche effettuate, il virus proveniva dalla Turchia, opera di alcuni criminali che miravano a impossessarsi dei dati bancari degli utenti.