Prosegue l’appuntamento al Parco della Musica di Roma con la Innovation Week, una settimana interamente dedicata all’innovazione che culminerà nella seconda edizione della Maker Faire Rome, la più grande fiera europea dedicata agli inventori, creativi e artigiani digitali in programma dal 3 al 5 ottobre. Come dimostrato dall’appuntamento di oggi, visibile anche in diretta streaming, un ruolo centrale lo avranno i giovani: va infatti in scena venerdì 3 ottobre, dalle 10.30 alle 12, l’evento “20 under 20” in cui tutti, sul palco e in platea, saranno rigorosamente under 20. Durante l’incontro, realizzato in collaborazione con l’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia, saranno presenti alcuni fra i più brillanti adolescenti di cinque continenti che racconteranno ai loro coetanei in che modo stanno cambiando il mondo con una app o una invenzione. Per l’Italia ci sarà Giuseppe Dall’Agnese, che si è distinto con un progetto sul funzionamento della chinasi p38, sviluppato al quinto anno del Liceo Scientifico Biologico “Elisabetta Vendramini” di Pordenone, vincendo l’Exceptional Science Award dell’American Physiological Society. Sul palco salirà anche Joey Hudy, il ragazzo che attualmente sviluppa invenzioni per il colosso della tecnologia Intel, seguito dal quindicenne di Boston Nathan Han che ha vinto il premio ISEF promosso da Intel grazie al suo software di apprendimento automatico per studiare le mutazioni del gene BRCA1 legato al tumore al seno. Ancora dalla Germania ecco Lennart Kleinwort, che a 15 anni ha realizzato un’app per dispositivi mobile che semplifica le operazioni di disegno a mano e traduce in equazioni il rendering del disegno per una eventuale e più facile successiva rielaborazione, mentre da Singapore arriva Shannon Xinjing Lee, che a 17 anni ha inventato la batteria del futuro a partire da una melanzana carbonizzata, più efficiente ed ecosostenibile di quelle attualmente in commercio.
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