Arriva l’ok dell’Antitrust Ue all’acquisizione di WhatsApp, il servizio di chat via smartphone, da parte di Facebook. Secondo l’analisi della Commissione europea “l’acquisizione non danneggerà la concorrenza”. Anche per quanto riguarda la pubblicità la fusione non crea problemi di concorrenza in quanto esistono diversi fornitori di dati e di pubblicità alternativi a Facebook. E il guadagno? Sarebbe limitato perché già molti utenti si sovrappongono usando già il social network e la app. L’indagine dunque svolta su ciascuna delle tre aree: il mercato delle comunicazioni digitali, il mercato dei servizi di social network, e quello della pubblicità non si ripercuote sulla concorrenza. Gli esperti mettono in guardia sulle possibili questioni relative alla privacy, che concentrerebbe i dati degli utenti nelle mani del colosso Facebook, ma sottolinea che queste questioni “non sono di competenza delle autorità antitrust”. (Serena Marotta)