Flappy Bird è morto… Finalmente!? 10 Febbraio 2014: Il popolare gioco Flappy Bird ha cessato la sua esistenza su App Store e su Google Play: lo sviluppatore Dong Nguyen ha mantenuto la sua promessa lasciando tanti giocatori a bocca asciutta, e restituendo la vita sociale ad altri… Sì avete capito bene: questo gioco lo potete considerare lo Ying e lo Yang: il bene e il male (più il male forse), e la fine della sua esistenza non è semplicemente collegata alle esigenze di “vita semplice” dello sviluppatore, bensì alla critiche e alle parodie che hanno fatto temere qualcosa di peggio… Il gioco è stato studiato, come tanti, su un grado di difficoltà che potremmo definire “hard core” ovvero; per giocatori esperti, o per giocatori che non vogliono arrendersi e continuano imperterriti a ripetere il livello sino alla totale frustrazione. Sfruttando alcune dinamiche nella realizzazione dei videogiochi si può arrivare ad incatenare un meccanismo che può scatenare nel cervello un accenno di disturbo compulsivo che, a sua volta, genera frustrazione ogni qualvolta si dovesse perdere. Un video che parla da sé alla seconda pagina… Ecco perché non dovrebbe stupirvi una reazione simile:



Flappy Bird verrà rimosso da entrambi gli App Store di iOS e Android, vediamo perché…  Cosa accade se il “creatore” o per meglio dire “sviluppatore” di Flappy Bird, un semplice giochino che sta raggiungendo il vertice di ogni classifica, decide di rimuoverlo da entrambi gli App Store di iOS e Android in un solo colpo, senza fornire una motivazione apparentemente valida? Tanta tristezza ed un’insurrezione popolare geek. Nessuno riusciva a capire perché Dong Nguyen, creatore del giochino (via di mezzo tra super mario e angry birds), volesse cancellare la sua creatura dai due negozi di App oline. La risposta arriva dallo stesso sviluppatore del gioco tramite il suo profilo di twitter: “Posso definire Flappy Bird un mio successo personale. Ma sta anche rovinando la mia semplice vita. Quindi in questo momento lo odio.” per poi seguire con un altro tweet… “Mi dispiace utenti di Flappy Bird, a 22 ore da questo messaggio, eliminerò il gioco. Non posso tenerlo ad oltranza.”



Molti hanno speculato sul fatto che in realtà il giochino somigliasse troppo ad altri titoli più gettonati, ma in realtà, secondo lo sviluppatore, non ci sarebbe alcun problema di copyright: si tratterebbe infatti di una prima nel mondo delle applicazioni mobili; per la prima volta lo stesso sviluppatore odierebbe a morte il successo mondiale di una sua applicazione. Dong ha promesso che continuerà a sviluppare (altri) giochi. Cose che capitano, no?