Dopo aver individuato una falla di sicurezza per Internet Explorer, Microsoft è corsa ai ripari e ha fatto sapere di aver risolto il problema rilasciando un nuovo aggiornamento del browser. Nei giorni scorsi, dopo che il governo americano e quello inglese avevano lanciato l’allarme riguardo la vulnerabilità, il colosso di Redmond si è accorto del guasto che permetteva a cybercriminali di impossessarsi dei dati degli utenti fingendosi siti amici e conosciuti. “Chi attacca con successo sfruttando il difetto può acquisire gli stessi diritti dell’utilizzatore – ha spiegato Microsoft – assumendo anche il possibile intero controllo del sistema. Chi attacca potrebbe anche essere in grado di installare programmi o creare nuovi account”. La falla di sicurezza riguardava le versioni di Internet Explorer da 6 a 11, ma l’aggiornamento è stato esteso anche a Windows XP, un sistema operativo utilizzato ancora oggi su circa 300 milioni di computer.