Riconoscimento facciale, gli occhiali per impedirlo arrivano dal Giappone Arrivano dal Giappone gli occhiali che proteggono la privacy, non consentendo il riconoscimento facciale. Gli occhiali infatti contrastano le tecnologie per il riconoscimento facciale e si chiamano “Privacy Visor”. Sono stati creati dal National Institute of Informatics nipponico. Questi occhiali funzionano grazie a delle lenti speciali che riflettono, rinfrangono e assorbono la luce e così non permettono alle fotocamere di telefoni e tablet di mettere a fuoco l’immagine del volto. Entreranno in commercio dal prossimo giugno a 30mila yen, ovvero 220 euro. Sono garantiti al 90 per cento, come ha spiegato il ricercatore Isao Echizen al “Wall Street Journal”. “I Privacy Visor sono il primo prodotto al mondo con questa tecnologia», ha spiegato Echizen. «Spesso ci viene detto di non svelare le nostre informazioni personali agli altri, ma anche le nostre facce lo sono. Dovrebbe esserci un modo per proteggerci». Tuttavia questi occhiali non sono adatti per guidare o andare in bici. Sono stati studiati per essere utilizzati in aree affollate, dove si potrebbe incorrere in qualche scatto e finire così sui social network. (Serena Marotta)