Quello tra uomini e dinosauri è uno scontro epico che, pur mai avvenuto per ovvie ragioni temporali, non manca mai di ispirare numerosi prodotti di cultura popolare, in particolare film e videogiochi. Il team Nightdive Studios sta per riportare in vita ancora una volta uno dei nomi più celebri di questo ambito: quello di Turok. Dopo l’apprezzata versione remastered di Turok: Dinosaur Hunter la software house ha scelto di proseguire sulla stessa strada, lasciando dunque inalterata la trama e andando invece a migliorare numerosi aspetti legati a grafica e gameplay.Nel primo Turok un possente guerriero nativo americano e viaggiatore del tempo aveva sconfitto un signore della guerra che voleva appropriarsi di un artefatto, il Cronoscettro, grazie al quale avrebbe potuto distruggere le barriere che separano il mondo degli umani dalle Terre Perdute, una dimensione primitiva e malvagia abitata anche da feroci dinosauri dalla spiccata intelligenza predatoria. 



In Turok 2 vestirete i panni di Joshua Fireseed, il successore del precedente Turok, e questa volta dovrete vedervela con un’antichissima e quasi onnipotente entità, il Primagen, desideroso di fuggire dall’astronave-prigione nella quale era stato rinchiuso per aver tentato di interferire con la creazione dell’universo conosciuto. Per impedire la sua fuga, e la conseguente onda d’urto che rivolterebbe completamente gli universi, dovrete aiutare Fireseed a proteggere 5 piloni mistico-tecnologici che mantengono serrata la prigione del Primagen. Ancora una volta vivrete l’avventura direttamente dagli occhi del protagonista, e vi troverete ad affrontare non solo servitori umani (o quasi…) ma anche gli iconici, crudeli e intelligenti dinosauri, spesso anche armati di potenti cannoni montati sulle loro schiene o sulle loro braccia. Rispetto alla versione uscita nel 1999, Turok 2 Remastered vanta una grafica decisamente migliorata, con l’aggiunta di complessi effetti di luce e ombra, texture più complesse e anche un motore fisico più al passo con i tempi. A livello di gameplay si registrano invece, tra i miglioramenti, una decisa sterzata per quel che riguarda la I.A. dei nemici, punto un po’ più debole della versione originale, e anche una migliore fluidità nei movimenti del personaggio, circostanza che risulterà di notevole aiuto in quello che da sempre è uno dei marchi di fabbrica della serie Turok: sezioni spiccatamente platform. Nightdive ha comunque voluto mantenere il più possibile il “feeling” della serie Turok, lasciando quindi la presenza di armi primitive e altre tecnologiche, le già citate sezioni platform, le aree in cui è possibile curare il personaggio e tante altre chicche capaci di fare breccia nel cuore dei fan della serie. Ciliegina sulla torta è il multiplayer, con la nuovissima modalità Last Turok Standing, una feroce lotta fra tanti aspiranti Turok. 



Turok 2 Seeds of Evil Remastered sarà almeno per adesso un’esclusiva PC, disponibile anche su tutte le principali piattaforme di digital download a partire da oggi, giovedì 16 marzo. Le prime impressioni, soprattutto dopo il trailer di gameplay, sono indubbiamente positive. Siamo di fronte a un titolo che realmente rispetta la storia e le principali feature di Turok 2, pur offrendolo in una veste rinnovata e appetibile tanto ai vecchi fan della serie, quanto a chi vuole scoprire oggi e al meglio questo piccolo gioiello della fine degli anni ’90.

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