L’arrivo di Nerivio, il dispositivo per sconfiggere l’emicrania a forma di cerotto, ci porta all’interno di un argomento molto delicato. C’è infatti molta disinformazione legata proprio all’emicrania che spesso viene confusa con il mal di testa. L’emicrania è una patologia neurologica che tende a cronicizzarsi e a dare dei disturbi anche gravi con un dolore pulsante e localizzato in una parte, spesso monolaterale e cioè solo sulla metà delle testa. Sono numerosi i sintomi collegati all’emicrania come vomito, fotofobia e anche la nausa nonché fonofobia. Il tutto obbliga chi ne soffre a doversi sdraiare in una stanza buia per evitare che questo si possa aggravare arrivando a far diventare l’attacco veramente difficile da gestire. Speriamo che questo male comune e molto fastidioso possa essere curato proprio da questo cerotto che porta il nome di Nerivio.
Una rivoluzione scientifica che potrebbe cambiare sensibilmente la vita di moltissime persone. L’emicrania infatti potrebbe essere sconfitta da un nuovo cerotto wireless che si alimenta con una microbatteria e che potrà essere attivato direttamente da una applicazione sul nostro smartphone. L’emicrania infatti è un male molto comune, fastidioso e soprattutto sottovalutato sul quale non c’è grandissima conoscenza in materia da parte della gente che spesso infatti non capisce bene nemmeno da quale specifico problema è afflitta. Questo cerotto andrebbe a effettuare una vera e propria neurostimolazione delle terminazioni nervose che generano questo problema. Il dispositivo si chiamerà Nerivio e arriva dopo l’invenzione precedente di Cefaly e Gammacore. Questi ultimi due sono rispettivamente un dispositivo che ha la forma di un fermacapelli e l’altro un oggetto a forma di rasoio da passare sul collo per placare gli attacchi improvvisi proprio di emicrania.