Volevate uno smartphone pieghevole? Eccovi accontentati. A soddisfare questa malsana perversione non è stata né la Apple né la Samsung, né la Huawei né la LG: a bruciare sul tempo tutti i colossi della telefonia è stata una piccola azienda americana, che almeno per un po’ – in attesa di capire gli spazi di manovra sul mercato e l’interesse dei consumatori verso un prodotto di questo tipo – beneficerà del suo “FlexPai“, dal nome del modello di smartphone pieghevole che stiamo presentandovi. Come riportato dall’Ansa, l’azienda che lo ha prodotto si chiama “Royole” e ha realizzato un telefono capace di fungere anche da tablet. Due funzioni in uno insomma, che rendono questo smartphone dallo schermo flessibile (questa resta la sua caratteristica predominante) ancora più appetibile. Quando è piegato, lo smartphone dispone di tre schermi: uno frontale e uno posteriore, più uno dorsale su cui sono visualizzate le notifiche.



SMARTPHONE PIEGHEVOLE FLEXPAI: I COSTI

Gli sviluppatori dello smartphone pieghevole Flexpai hanno presentato nei giorni scorsi il dispositivo di Royole a Pechino, parlando di “primo smartphone pieghevole al mondo con schermo flessibile”. Il display, ha spiegato l’azienda, è stato testato per resistere a oltre 200mila cicli di piegamenti. Ma chi pensa che si sia dovuto rinunciare alla qualità si sbaglia: Flexpai dispone di doppia fotocamera con intelligenza artificiale (20 e 16 megapixel),  memoria interna ampia (da 128 o 256 gigabyte, espandibile), 6 gigabyte di Ram e un processore Qualcomm di ultima generazione con tecnologia a 7 nanometri (presumibilmente lo Snapdragon 8150). Come riportato dall’Ansa, il sistema operativo si chiama Water OS ed è basato su Android 9. Ora passiamo alla nota dolente: quanto costa questo smartphone? Il dispositivo, che può essere prenotato in tutto il mondo – Italia compresa – costa dai 1.390 ai 1.540 euro in base al taglio di memoria: le consegne partiranno a partire da dicembre.



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