Con l’uscita del Samsung Galaxy S9 e S9 Plus l’attenzione è tutta rivolta al nuovo smartphone top di gamma del colosso sudcoreano. Ci sono però altri ottimi prodotti che si stanno distinguendo. Questo è il caso del Galaxy A8, che però fa discutere per un prezzo di listino, 529 euro, che fa discutere perché è considerato esagerato. Lo stret-price comunque è già sceso attorno ai 400 euro, ci sono anche dei venditori che lo propongono anche al di sotto di questa soglia. Stando alla recensione di Tom’s Hardware, si tratta di uno smartphone che ha uno schermo con una buona resa e una qualità costruttiva. Tra i punti di forza anche il comparto fotografico, supporto dual sim, ergonomia e certificazione IP68 per impermeabilità. Tra i punti deboli la ricezione ballerina in alcune circostanze, il riconoscimento del volto poco preciso, il prezzo di listino elevato, qualche rallentamento di troppo e l’Android Nougat nativo.
SAMSUNG GALAXY, DALL’A8 A S9 E S9 PLUS
Come dicevamo, a catalizzare l’attenzione sono i Samsung Galaxy S9 e S9 Plus. I miglioramenti rispetto al modello precedente sono sottili, ma comunque apprezzabili, soprattutto per quanto riguarda la fotocamera. Il nuovo modello è bello e potente, ma forse non abbastanza da meritare un aggiornamento. E lo stesso discorso vale per il modello con lo schermo più grande. Mettendo un S8 accanto ad un S9 si fa fatica a distinguere i due modelli per quanto riguarda il design, ma potrebbe non essere una brutta cosa, considerando che il modello precedente presentava un bel display curvo. Tra le novità il super slow motion che, a differenza di quello degli iPhone, può essere regolato a piacimento, quindi si può impostare in anticipo quale momento sarà rallentato. Il lettore delle impronte digitali è stato riposizionato e il riconoscimento facciale è più facile da usare. Il prezzo è di 899 euro per il Samsung Galaxy S9 e 999 euro per quello Plus.