Vodafone One, pubblicità ingannevole: l’azienda multinazionale di telefonia cellulare e fissa è stata costretta a ritirare la campagna ADV poiché “il prezzo pubblicizzato non corrisponde mai al prezzo pagato”. Nello scorso gennaio 2018 Vodafone Italia ha annunciato l’offerta Vodafone One, una proposta che includeva IperFibra per la casa, rete mobile 4.5 G e i contenuti di Vodafone Tv, tutti gestibili tramite un unico conto telefonico. Vodafone One, un costo di 29,90 euro ogni quattro settimane per IperFibra fino a 1 G al secondo, una Sim con 40 GB e 1000 minuti, 1000 messaggi, 5 GB di traffico dati in 4.5 G e Vodagfone Pass Social & Chat per navigare sui social network senza consumare i propri giga. A poco meno di due mesi dalla pubblicazione dell’offerta però la multinazionale è stata costretta a ritirare la campagna pubblicitaria ad essa dedicata…
VODAFONE ONE, PUBBLICITA’ INGANNEVOLE
Come sottolinea La Repubblica, il prezzo pubblicizzato di 29,90 euro per ogni quattro settimane non corrisponde mai all’importo finale reale: il pacchetto, infatti, include dei costi fissi che non possono essere eliminati. Tra questi costi fissi, segnalati quelli relativi all’attivazione e alla fibra che, dopo i primi dodici mesi, avrà un costo ulteriore pari a cinque euro. Il Giurì ha sottolineato l’aspetto del “tutto incluso”, fuorviante in particolare in riferimento al pacchetto Now Tv, che in realtà necessita il pagamento di ulteriori 9,20 euro al mese. Questi dettagli dell’offerta sono tutti sottolineati nelle note a fondo pagina, dunque difficili da scoprire per i consumatori. Ricapitolando, Vodafone prevede sempre dei costi “fisiologici ed ineliminabili”, come sottolinea Tomshw.it: ai 29,90 euro dell’offerta Vodafone One in questione, vanno aggiunti i costi di attivazione di 4/5 euro per 48 euro e 5 euro per la fibra che scattano dopo i dodici mesi. Le condizioni contrattuali riportate in pubblicità, ma scritte in fondo alle immagini nelle note in un carattere piccolissimo, al centro della sentenza: ciò che si vede in primo piano non corrisponde il realtà a ciò che c’è scritto in basso…