BlackBerry ha deciso di lanciare una vera e propria causa al colosso dei social network, Facebook. Questo perché il noto marchio commerciale sottolinea come i numerini presenti come notifica siano un suo marchio registrato. La causa viene estesa poi a Instagram e Whatsapp che appartengono ora e sono controllate proprio dal marchio firmato Mark Zuckerberg. BlackBerry avrebbe presentato al tribunale della California, sottolineando che siano stati usati dei sistemi innovativi per la sicurezza, l’interfaccia dell’utente e altre funzioni che hanno portato già in passato al successo proprio Blackberry. Questi non si sono fatti sfuggire niente, sottolineando come moltissimi particolari del social network siano importate dal suo sistema originale. Pare che la richiesta possa variare da quella puramente economica, fino a quella di impedire proprio a Facebook di utilizzare sulle sue piattaforme alcune situazioni.



LA STORIA DEL MARCHIO

Il marchio commerciale BlackBerry nasce in Canada il 7 marzo del 1984. Questo ha il merito di sviluppare negli anni novanta dei cellulari a tastiera qwerty, cioè identica a quelle del computer con tutte le lettere dell’alfabeto. In Italia il marchio prende piede, ma sicuramente meno di quanto accade in tutto il continente America dove dal Canada proprio fino all’America latina sviluppa un flusso di vendite incredibili. Uno dei primi, e più innovativi di sempre, Blackberry è l’850. Questo era un cercapersone che aveva delle funzionalità avanzate molto interessanti come quello di messaggistica istantanea e la chiamata vocale tramite auricolare. Un passo in avanti nel tempo, anticipando quello che poi solo una ventina di anni dopo sarebbe diventato WhatsApp. Con l’esplosione degli smartphone comunque i Blackberry hanno continuato ad avere una loro nicchia di mercato importante e ramificata in tutto il mondo.

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