Su Amazon poi sono piovute anche le critiche niente meno che del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump che si è schierato contro Jeff Bezos sottolineando come il colosso dell’e-commerce truffi il servizio postale americano. Inoltre la battaglia dei due è stata lanciata dal Presidente anche sul Washington Post che secondo Trump conduce una campagna di lobby per conto proprio di Amazon. Alcuni hanno sostenuto che questo sia un semplice pretesto del numero uno degli Usa che spesso in passato era stato attaccato dal giornale in questione per motivi legati alla politica. Sono diversi gli interventi anche sui social network che lo stesso Donald Trump ha riservato ad Amazon e Jeff Bezos ricevendo però sempre e comunque delle risposte da ritenersi davvero molto contenute.



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TRUFFE IN CRESCITA NEL 2018

Le truffe online sono in costante crescita nel 2018 e questo purtroppo ha colpito anche Amazon il più noto sito di e-commerce disponibile in rete. Bisogna fare davvero molta attenzione all’Amazon Marketplace dove ci sono dei venditori esterni che tramite una commissione ad Amazon possono vendere indipendentemente dei loro prodotti. Questo quindi in parte esula il sito da competenze in merito, anche se è chiaro che qualora ci fossero delle truffe sarebbe Amazon a risponderne. Di certo capire quali sono i prodotti che possono portare a delle truffe è davvero molto difficile anche perché proprio nel Marketplace esistono diversi venditori seri e anche dei negozi che ci mettono la faccia, seguendo il cliente dall’acquisto fino addirittura all’eventuale montaggio o assistenza. Si deve valutare tutto con attenzione però con la possibilità che un prezzo troppo basso nasconda davvero qualcosa di più grande di quanto si possa immaginare.



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