Il sistema di pagamento tramite smartphone, Google Pay, potrebbe a breve arrivare in Italia. Una serie di video pubblicati erroneamente (poi subito cancellati), lasciano intravedere l’approdo nel bel paese del servizio di Big G per fare acquisti senza portafoglio ne carta di credito. In attesa di notizie ufficiali a riguardo, andiamo a scoprire assieme come funziona questo servizio. Una volta scaricata l’app dedicata, si associa ad essa un metodo di pagamento, e il gioco è fatto. Quando ci sarà da pagare, basterà avvicinare lo smartphone al pos e senza alcun codice di sicurezza (per importi inferiori ai 20 euro), avverrà la transazione.



IL CONFRONTO CON SAMSUNG E APPLE

Oltre a Google Pay abbiamo anche Samsung e Apple Pay. Il sistema di pagamento coreano è forse ancora più comodo visto che resta attivo in background, quindi è attivabile anche quando lo schermo dello smartphone è spento o bloccato. Inoltre, l’app è collegata direttamente agli smartwatch Samsung, altra comodità in più offerta. Infine il sistema di Apple, che è il più diffuso al mondo fra i tre ed è anche quello che è nato prima. Ovviamente è disponibile solo per gli iPhone e al suo interno vanta feauture interessanti come ad esempio la possibilità di acquistare in maniera comoda biglietti aerei e dei concerti. Rispetto agli altri due, ha però un sistema di attivazione più complesso, visto che richiede lo sblocco del telefono e l’autentificazione sull’app.

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