Addio alla vecchia e cara famiglia tradizione del “Mulino Bianco”, e spazio ad una nuova famiglia forse meno unita ma più tecnologica. A dimostrarlo è il primo rapporto Auditel-Censis su convivenze, relazioni e stili di vita delle famiglie italiane, una indagine riguardante il 2018, realizzata su ventimila famiglie intervistate nell’ultimo anno. Dicevamo di una famiglia 2.0, dove ai bambini dai 4 ai 10 anni, quindi molto piccoli, viene regalato già uno smartphone o un tablet, piuttosto che un giocattolo o un peluche. Il 95% delle famiglie ha inoltre uno smartphone, e ben 28 milioni di persone navigano di notte, quando sono a letto prima di addormentarsi (il cellulare è considerato una sorta di partner).
LA TELEVISIONE CONTINUA A PRIMEGGIARE
A riguardo, interessante scoprire che 11.8 milioni di persone considerano l’utilizzo continuo dello smartphone come uno dei motivi di crisi della coppia e della famiglia. L’82% delle famiglie è connessa a internet, mentre 4.3 milioni sono disconnessi, di cui il 41% anziani. Ma la televisione continua a primeggiare, anche sui telefoni, con il 97% delle famiglie che dispone appunto di almeno un caro vecchio televisore. Infine un dato “tradizionale”: il capofamiglia continua ad essere l’uomo, colui che prende le decisioni più importanti che non riguardano però acquisti quotidiani o elettrodomestici, che spettano comunque alla donna.