Sono stati forniti maggiori dettagli da parte di Facebook, in merito all’attacco hacker subito da ben 50 milioni di account. Pedro Canahuati, vice presidente engineering, security e privacy della compagnia di Mark Zuckerberg, ha ammesso: «La vulnerabilità è stato il risultato della combinazione di tre bug distinti». Nel dettaglio si tratta della funzione “Visualizza come”, che permette ad un utente di vedere come appare il proprio profilo all’esterno, quindi della nuova modalità di caricamento dei video introdotta a luglio di un anno fa, che a sua volta, spiega l’Ansa, ha generato in maniera errata un token di accesso autorizzato sull’app Facebook per dispositivi mobili. Per token di accesso si intende un log-in senza dover reinserire la password. «La combinazione di questi tre bug è diventata una vulnerabilità – ha aggiunto Canahuati – gli aggressori sono quindi stati in grado di passare da un singolo token di accesso ad altri account, eseguendo le stesse azioni e ottenendo ulteriori token di accesso». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
50 MLN GLI ACCOUNT COLPITI
Sarebbero circa 50 milioni gli account di Facebook colpiti da un attacco hacker di incredibili proporzioni, anche se i numeri potrebbero essere persino più alti arrivando a circa 90 milioni di utenti. Anche l’Italia non è rimasta immune da questo duro colpo per il social network che in tutto il mondo può vantare più di due miliardi di iscritti. I numeri relativi al nostro paese non sarebbero comunque di proporzioni catastrofiche, considerando che gli utenti a rischio sarebbero poco più di un centinaio. Marck Zukerberg ha comunque tranquillizzato i propri clienti, rivolgendosi subito alla stampa e precisando che il problema è stato risolto e la piattaforma si è già rivolta all’FBI per capire cosa sia successo. Nel frattempo, però, il titolo ha accelerato immediatamente al ribasso del 3% a Wall Street sui minimi di giornata a 162,99 dollari. Facebook ha perso quasi il 6% da inizio anno e l’1,4% negli ultimi 12 mesi. [Agg. di Dorigo Annalisa]
CIRCA 90 MILIONI GLI ACCOUNT A RISCHIO
Col passare delle ore, le proporzioni dell’attacco hacker subito da Facebook diventano sempre più evidenti e soprattutto massicce. Mark Zuckerberg, “Deus ex Machina” del popolare social network, non ha voluto nascondere, memore anche delle proporzioni dello scandalo Cambridge Analytica, la gravità dei fatti. Ma inizialmente si era parlato di 50 milioni di account Facebook hackerati, che avevano dovuto disconnettersi e poi tornare online per evitare potenziali fughe di dati. Le cifre invece ufficialmente comunicate nelle ultime ore parlano di 90 milioni di account potenzialmente hackerati, anche se l’intervento tempestivo e la riparazione della falla di sicurezza potrebbe aver limitato i danni. Ma l’impressione è che i numeri dell’attacco possano essere impressionante, e questo riporterebbe Zuckerberg e Facebook nell’occhio del ciclone. (agg. di Fabio Belli)
L’IMBARAZZO DI ZUCKERBERG
Non ha potuto nascondere il proprio imbarazzo Mark Zuckerberg dopo l’attacco hacker che ha interessato 50 milioni di account Facebook. Intervenuto in conferenza stampa, il fondatore del social network ha spiegato:”La falla è stata riparata ieri sera”. Ma il dato probabilmente più allarmante è quello che deriva da un’ammissione di Zuckerberg:”Non sappiamo se degli account siano stati usati in modo improprio. È una questione grave”. Il presidente di Facebook ha aggiunto:”Affrontiamo costanti attacchi da persone che vogliono impossessarsi degli account o rubare informazioni nel mondo. Mentre sono contento che l’abbiamo trovato, l’abbiamo risolto e abbiamo messo in sicurezza gli account che avrebbero potuto essere a rischio, la realtà è che dobbiamo continuare a sviluppare nuovi strumenti per evitare che accada, per prima cosa”. (agg. di Dario D’Angelo)
FACEBOOK, ATTACCO HACKER: COS’E’ SUCCESSO
Emergono nuovi particolari in merito alla falla nella sicurezza di Facebook. Stando a quanto riportato dal New York Times, la settimana scorsa sviluppatori e ingegneri del social network hanno lavorato per risolvere il problema che potenzialmente ha messo in grave pericolo dati e informazioni personali contenute nei profili. Secondo il quotidiano americano, la falla permetteva agli hacker di entrare in possesso del profilo di utenti ignari e di usarlo come meglio preferivano. Ci sono alcune misure da prendere per essere certi che i vostri dati siano al sicuro. Innanzitutto effettuate l’operazione di disconnessione e connessione, come suggerito da Facebook a 90 milioni di utenti, così da resettare il profilo ed evitare ulteriori problemi. Poi entrate nelle impostazioni dell’account e cambiate la password, così da essere certi che chiunque possa aver trafugato le vostre informazioni non possa accedere nuovamente al profilo. Infine, attivate l’autenticazione in due passaggi, utile contromossa per proteggere il vostro profilo. (agg. di Silvana Palazzo)
FACEBOOK, ATTACCO HACKER: COLPITI 50 MILIONI DI ACCOUNT
Facebook sotto attacco: una falla nella sicurezza è stata scoperta da un ingegnere del social network. Se stamattina vi è stato chiesto il reinserimento della password, sappiate che potreste essere tra i 50 milioni di utenti colpiti dall’attacco hacker. Una falla nella sicurezza dei sistemi ha portato infatti al furto di informazioni, anche in Italia. L’attacco è stato annunciato pubblicamente da un post oggi sul blog ufficiale, quindi tre giorni dopo dall’attacco. La falla si è nascosta in una funzionalità che permette all’utente di avere un’anteprima di come vede il suo profilo una persona con cui non ha stretto ancora amicizia (“Visualizza come…”). Così è stato rubato l’accesso agli account e quindi è stato possibile per gli hacker impadronirsi di tutto ciò che vi è contenuto. Inoltre, è stato possibile entrare in tutte quelle altre applicazioni in cui siamo loggati attraverso il nostro account.
ALTRI 40 MILIONI DI ACCOUNT SCOLLEGATI PER PRECAUZIONE
Il blog ufficiale di Facebook ha spiegato che ciò di cui sono entrati in possesso gli autori dell’attacco hacker sono i cosiddetti “token”, cioè chiavi digitali che mantengono le persone loggate a Facebook per evitare il reinserimento della loro password ogni volta che usano l’app. Secondo il vicepresidente Guy Rosen sono stati usati almeno tre distinti bug, inoltre era necessaria una buona conoscenza dei sistemi per completare l’attacco. Quindi non solo bisognava sapere come rubare i token, ma anche come usarli. Intanto Facebook ha perso il 3% in Borsa. La società ha fatto sapere di aver resettato i 50 milioni di account colpiti e, in via precauzionale, di aver anche operato su 40 milioni di profili che potrebbero essere stati vulnerabili l’anno scorso. Quindi 90 milioni di persone hanno dovuto riloggarsi sull’applicazione. E su tutte le altre collegate, a partire da Messenger. Una volta rientrati, una notifica all’inizio del Feed spiega cosa è successo. Al momento la funzione “Visualizza come…” è stata sospesa per capire cosa è andato storto. Facebook precisa che non è necessario cambiare password, ma forse è consigliabile disconnettersi da tutte le app in cui siamo loggati con Facebook.