Autostima, necessaria per vivere. Ne manca sempre di più in un mondo dove nel lavoro non esiste più alcuna regola morale, ma solo abbrutimento e sfruttamento. Lo stesso succede anche nello studio. E’ tale il bisogno di ricevere qualche complimento, qualche parola di elogio che i cinesi sono disposti anche a comprarla. E’ così ancora una volta si fa riferimento al web, il mondo virtuale dove è possibile comprare di tutto, illudendosi e sognando di essere accontentati. Una tristissima risorsa che non ha nulla di reale, come il sesso a pagamento.
IL GRUPPO DI ELOGIATORI
Su WeChat la versione cinese di WhatsApp, ha fatto l’esordio un gruppo a pagamento, dai 5 ai 25 euro, chiamato “Kua kua qun” che significa più o meno “gruppo di lode”. Iscrivendosi si ha diritto a degli elogiatori anonimi, che crescono di numero a seconda di quanto si paga: si dice per cosa si sta male, ad esempio le difficoltà con l’altro sesso o il lavoro che non si trova, e partono banalissimi e apparentemente appaganti messaggi tutti uguali, si legge oggi su Repubblica: “Abbi fiducia in te stesso”; “Sei fantastico, continua così”; “Quello che hai fatto finora è già incredibile”; “Molto carino quel cappello”. Tutto molto patetico, ma a giudicare dal numero dei gruppi che vengono aperti, i cinesi sono soddisfatti. Tanto che per ringraziare sono disponibile delle buste rosse virtuali dove infilare una mancia reale in soldi. Insomma basta pagare…