HILLARY CLINTON E L’ELOGIO INATTESO A GIORGIA MELONI

Un elogio inatteso quello che arriva dal Festival del Cinema di Venezia alla candidata Premier con il Centrodestra alle prossime Elezioni 2022, ovvero Giorgia Meloni leader di FdI: è infatti Hillary Clinton, l’ex “First Lady” e candidata alle Elezioni Usa 2016, a coprire di elogia possibilità che una donna possa arrivare a Palazzo Chigi per la prima volta nella storia. «Penso che ogni volta che una donna viene eletta come capo di Stato, capo di governo, è un passo avanti. Poi però quella donna, proprio come un uomo, dovrà essere giudicata su ciò che rappresenta, su ciò che fa», sono le parole riferite da Hillary Clinton nella lunga intervista a Maria Latella su SkyTG24 in onda alle 19.15 oggi 2 settembre 2022.



L’ex Segretaria di Stato sotto la Presidenza Obama, in visita sul red carpet della Laguna, ammette di conoscere molto del passato e dei programmi di Giorgia Meloni eppure considera il solo fatto che una donna possa ambire alla Presidenza come un fattore di per sé positivo. «Io non so molto di lei», ha detto Clinton parlando della leader di Fratelli d’Italia, «Però – ha aggiunto – posso dire una cosa: penso che ogni volta che una donna viene eletta come capo di Stato, capo di governo, è un passo avanti».



DA MELONI A PUTIN, LA “RASSEGNA” DI HILLARY CLINTON IN VISITA IN ITALIA

Secondo la moglie di Bill Clinton in politica come negli altri ambiti sociali, una donna esattamente come un uomo vanno giudicati «solo su ciò che rappresenta, su ciò che fa»: ergo, aggiunge Hillary, «si può aprire una porta per avere la prima donna, ma questa non è la fine della storia. Le persone dovranno giudicare: sta facendo un buon lavoro? Sta aiutando le persone o meno? Quindi penso che sarà un’analisi a due parti». Nella lunga intervista a SkyTG24 Hillary Clinton passai in rassegna le emergenze politiche e internazionali del momento, dunque impossibile non soffermarsi sul fronte Ucraina e sulle problematiche continue delle azioni della Russia di Putin.



«Interferenze nelle prossime elezioni in Italia?», viene chiesto a colei sul quale in Usa è esploso il “Russiagate” contro Donald Trump, «La Russia ha continuamente cercato di interferire nelle elezioni, proprio come ha fatto nelle elezioni del 2016 in cui io ero candidata come presidente. Ma non soltanto, anche in Europa sostengono partiti politici, candidati, vogliono un’Europa divisa, con persone al governo sia in Europa che nell’America del Nord che non cerchino di ostacolare Putin dalla sua visione di Pietro il Grande, dalla sua espansione del potere russo, dal conquistare Paesi confinanti come sta cercando di fare in Ucraina». In merito alla figura e pericolosità del Presidente russo, Hillary Clinton aggiunge «Tutti adesso hanno capito, si sono risvegliati. Ci sono stati avvertimenti su Putin, ma molti dicevano: ‘È il 21esimo secolo, non lo farà’. E invece ha invaso la Georgia, ha annesso la Crimea, alcune parti dell’Ucraina, adesso ha lanciato un’invasione non provocata dell’Ucraina. Quindi è un uomo molto pericoloso e sono molto orgogliosa dell’Europa, degli Stati Uniti e del Canada, che sono allineati a favore dell’Ucraina, contro Putin».