Sono decisamente forti le parole rilasciate dall’ex segretario di stato, Hillary Clinton, nei confronti di Donald Trump e dei suoi seguaci. La moglie dell’ex presidente, parlando con i microfoni della CNN, ha spiegato che “È necessaria una deprogrammazione formale” dei membri della setta di Donald Trump. Clinton ha parlato di “forma di politica negativa e sgradevole” di Trump che sta trovando l’accoglienza dei suoi sostenitori in quanto agli stessi potrebbero non piacere i migranti e “sono omofobi, razzisti e misogini”.



E ancora: “È la classica storia di un autoritario e populista che ha il controllo sui bisogni emotivi, psicologici e sui desideri di una parte della popolazione”. Attacchi anche al partito Repubblicano: “E la base del partito repubblicano che vede in Trump qualcuno che parla per loro. E sono determinati a continuare a votare per lui, a partecipare alle sue manifestazioni, indossare la sua merce, perché, qualunque sia il motivo, lui e la sua forma di politica molto negativa e disgustosa entrano in risonanza con loro”.



HILLARY CLINTON, VS TRUMP: “A LORO NON PIACCIONO, GAY, MIGRANTI, NERI…”

Ma non finisce qui perchè Hillary Clinton ha rincarato la dose: “Forse a loro non piacciono i migranti. Forse a loro non piacciono i gay o i neri o la donna che ha ottenuto una promozione sul lavoro che loro non hanno ottenuto”. Secondo la moglie dell’ex presidente: “Make America Great Again (il famoso slogan di Trump ndr) era un tentativo di nostalgia per tornare in un posto dove le persone non potevano essere responsabili della propria vita, sentirsi responsabilizzati, dire quello che volevano, insultare chiunque si mettesse sulla loro strada. e questo era davvero attraente per una parte significativa della base repubblicana”.



“Quindi è come una setta – ha proseguito – e qualcuno deve rompere questo slancio”. Secondo la Clinton alla fine “Joe Biden lo sconfiggerà. Se tutto va bene, quella sarà la fine, la febbre si placherà e i repubblicani potranno provare a tornare a tornare ad eleggere persone che siano almeno responsabili e responsabili”.

HILLARY CLINTON, VS TRUMP: “TEMO CHE SI CANDIDERA’ ALLE PRESIDENZIALI 2024”

L’ex Segretario di Stato Usa ha ricordato come nella storia degli Stati Uniti vi siano stati “Partigiani molto forti in entrambi i partiti e abbiamo avuto battaglie molto aspre su ogni genere di cose, sul controllo delle armi, sul cambiamento climatico, sull’economia e sulle tasse ma non c’era questa coda di estremismo che agitava il cane del partito repubblicano come lo è oggi. Purtroppo, tanti di quegli estremisti, quegli estremisti del MAGA (acronimo di make american great again) prendono gli ordini da Donald Trump, a cui non è rimasta alcuna credibilità in alcun modo. È lì solo per se stesso. Ora si sta difendendo in azioni civili e penali. E romperanno con lui perché ad un certo punto forse ci sarà bisogno di una deprogrammazione formale dei membri della setta, ma deve succedere qualcosa”.

Clinton ha infine parlato delle presidenziali 2024, spiegando: “Penso che, purtroppo, sarà ancora lui il candidato e dobbiamo sconfiggerlo e dobbiamo sconfiggere coloro che negano le elezioni, come abbiamo fatto nel 2020 e nel 2022. Dobbiamo semplicemente essere più intelligenti per cercare di capire come dare il potere alle persone giuste all’interno del partito repubblicano”.