Hiv, nuove strategie terapeutiche di successo raggiunte tramite gli studi sull’editing genetico. Per la prima volta in assoluto gli scienziati del team dell’University Medical Center di Amsterdam hanno dimostrato che il virus può essere eliminato dalle cellule infette, intervenendo sulla modifica del Dna. Lo studio è stato presentato in anteprima al congresso europeo di microbiologia clinica che si terrà a Barcellona dal 27 al 30 aprile 2024, nel corso del quale saranno illustrati i risultati ottenuti su colture cellulari in laboratorio grazie alla tecnologia CRISPR-Cas che permette di ripulire le cellule dal materiale genetico infetto, tagliando porzioni di geni difettosi dal Dna.



La conferma della validità di questo nuovo approccio terapeutico rappresenta una grande speranza per una possibile futura terapia sui pazienti nell’eliminazione delle infezioni. In particolare nell’ambito di quella che è una delle principali sfide del mondo medico scientifico, come il trattamento e la cura dell’Hiv. L’approccio inoltre mira combattere tutte le varianti del virus concentrandosi sulle sequenze genetiche che sono comuni a tutti i ceppi.



Hiv, nuovo studio su cellule in laboratorio: “Eliminato il virus grazie all’editing genetico su Dna”

Gli scienziati che hanno terminato lo studio sull’eliminazione del virus Hiv dalle cellule infette tramite tecnica di editing genetico hanno condiviso i risultati mostrando anche la sicurezza della procedura che mira a sviluppare una nuova strategia terapeutica che garantisca alte prestazioni antivirali. Alcuni degli autori hanno spiegato, come riporta Adnkronos:  “Abbiamo sviluppato un efficiente attacco combinato sul virus Hiv e dimostrato che le terapie possono essere somministrate specificamente alle cellule d’interesse. E’ un progresso verso la progettazione di una strategia di cura“.



Tuttavia questo non sarà possibile nell’immediato futuro, perchè occorrerà valutare ogni aspetto e soprattutto ottimizzare il processo per raggiungere un equilibrio nell’eliminazione delle porzioni del Dna infetto. La missione ora sarà quella di completare l’iter per rendere tutto il sistema sicuro per passare alla sperimentazione clinica vera e propria negli esseri umani per ottenere l’obiettivo dell’ “eliminazione dei serbatoi dell’Hiv“.