Hiv, lo studio pubblicato su Nature accende la speranza: in California è stato registrato il primo caso di donna guarita completamente senza il ricorso a farmaci o al rischio trapianto di midollo osseo. Il corpo di Loreen Willenberg, positiva dal 1992, avrebbe “soppresso” il virus: i ricercatori hanno passato al setaccio circa 1,5 miliardi di cellule del suo sangue e non hanno rilevato traccia di Hiv. Come dicevamo, si tratta del primo caso in assoluto: erano guariti anche Timothy Brown di Palm Springs, in California, e Adam Castillejo di Londra, ma entrambi erano stati sottoposti al trapianto di midollo osseo. «Questo caso suggerisce che il trattamento stesso può curare le persone, il che va contro tutti i dogmi», il commento del dottor Steve Deeks, esperto di Hiv ed autore del nuovo studio.
HIV, PRIMA PERSONA GUARITA SENZA FARMACI
Come riporta il New York Times, già nelle scorse settimane – a maggio per la precisione – erano arrivate buone notizie dalla ricerca contro l’Hiv: un gruppo di esperti brasiliani aveva annunciato di aver individuato una nuova cura, un mix di trattamenti in grado di sconfiggere il virus. Un’opzione presa con le molle dalla comunità scientifica, che ha messo in evidenza di alcuni test di verifica prima di cantar vittoria.
Come dicevamo, in passato erano guarite altre due persone dall’Hiv ma grazie al trapianto del midollo osseo. Una pratica considerata troppo rischiosa per la maggior parte delle persone infette, anche se la riabilitazione ha fatto sperare in una ipotesi percorribile. Sharon Lewin, direttore del Peter Doherty Institute for Infection and Immunity a Melbourne, ha definito la scoperta «molto importante», spiegando che la vera sfida «è capire come intervenire per renderla rilevante per i 37 milioni di persone che convivono con l’Hiv».