Homo Sapiens a tutto tondo a Oggi è un altro giorno. Il celebre gruppo si è raccontato a tutto tondo e non sono mancati i retroscena divertenti. Così il fondatore Marzio Mazzanti sulla vittoria a Sanremo con “Bella da morire”: «Io avevo la febbre a 40, avevo un dolore da morire per un dente. Mi sono goduto poco il successo».
Marzio Mazzanti, voce e basso elettrico degli Homo Sapiens, ha poi raccontato un divertente retroscena sui primi tempi trascorsi negli Usa: «Siamo in albergo, io dovevo prendere uno shampoo. A un certo punto si vedeva la Grande mela, abbiamo fatto un po’ di giri e ho trovato uno shampoo, ma non capivo nulla di inglese. Ho letto una targhettina con delle righettine nere, il codice a barre, ma pensavo fosse legato alla grossezza del capello. Per quello mi sono strappato un capello per misurarlo in base allo shampoo».
HOMO SAPIENS: “SIAMO SEMPRE DEI RAGAZZACCI”
Stefano Vincenti, voce, tastiere e chitarra ritmica degli Homo Sapiens, ha poi spiegato il motivo di così tanta vitalità del gruppo: «Fondamentalmente siamo sempre dei ragazzacci». L’artista si è poi rivolto al pubblico sempre a proposito della grande energia sprigionata da Nuti e compagni: «Non dovete andare in palestra, venite ad ascoltare noi: sudate con noi». Tra una canzone e l’altra, gli Homo Sapiens hanno ironizzato con Serena Bortone e sempre Stefano Vincenti ha risposto così ad una domanda posta dalla conduttrice di Oggi è un altro giorno: «Chi è il più saggio del gruppo? Bisogna fare pari o dispari, ce ne sono tanti (ride, ndr)». La chiusura dell’intervista è stata ovviamente avvolta dalle note: accompagnati da Marco Romani al pianoforte, i membri del gruppo hanno intonato “Bella da morire”, facendo emozionare tantissimi telespettatori.