La storia vera House of Gucci: l’omicidio di Maurizio Gucci organizzato dall’ex moglie Patrizia Reggiani
Qual è la storia vera dietro all’acclamato film – in onda questa sera su Rai 1 – House of Gucci che vede Lady Gaga ed Adam Driver nei ruoli di Patrizia Reggiani e Maurizio Gucci, mettere in scena – su direzione di Ridley Scott – la relazione tra due figure tra le più discusse degli anni ’90 e protagoniste di uno dei casi di cronaca nera tra i più famosi del bel paese? Il riferimento (ovviamente) è all’omicidio dell’erede della casa di moda, ordito ed organizzato da quella che – all’epoca – era ormai la sua ex moglie per ragioni che non sono mai state veramente chiarite al di là di un risentimento che la divorava dall’interno per la relazione bruscamente interrotta senza grandi spiegazioni.
Tra queste righe cercheremo di capire la storia vera raccontata dal film House of Gucci e – soprattutto – tutte le differenze tra la messa in scena e la realtà; ma per farlo è importante tornare indietro per recuperare – innanzitutto – l’accaduto: il punto di partenza non può che essere quel 1970 in cui Reggiani e Gucci si conobbero, dando il via ad una relazione (apparentemente) felice che li fece convolare a nozze quattro anno più tardi e dare alla luce due figlie – Alessandra e Allegra -; il tutto almeno fino al 1994 quando l’erede Gucci decise, senza particolari spiegazioni, di lasciare la moglie trasferendosi contestualmente in quel di Firenze.
Saltando avanti al 27 marzo 1995 – racconterà questa sera il film House of Gucci, basato proprio su questa storia vera – inizialmente tutto ciò che si seppe era che un uomo ignoto aveva esploso quattro colpi di pistola contro Maurizio Gucci mentre stava entrando nel suo ufficio milanese: ci vollero ben 2 anni per arrivare a Patrizia Reggiani, incastrata grazie ad alcune intercettazioni e alle numerose apparizioni pubbliche in cui – anche dopo la morte – non aveva mai smesso di attaccare durante l’ex marito; mentre oltre a lei finirono in manette anche Benedetto Ceraulo, Orazio Cicala, Ivano Savioni e Giuseppina Auriemma che tra esecutori, complici ed organizzatori avevano collaborato all’omicidio al centro della pellicola firmata da Scott.
House of Gucci storia vera? Tutte le differenze tra le realtà e il film: date, relazioni ed omicidio
Comprese la storia vera difficilmente ricostruita in anni ed anni di indagini (tanto che la condanna alla Reggiani arrivò solamente nel 1998, mentre lei continuava a professarsi del tutto innocente), sarà più semplice capire cosa ci sia di vero nel film House of Gucci partendo dal non trascurabile dettaglio dell’inizio della relazione fissato 8 anni più tardi e che sposta leggermente più in là ogni data di questa vicenda, inclusa la nascita della figlia Alessandra; così come nella pellicola non viene mai neppure citata l’esistenza della secondogenita della coppia, Allegra.
Non mancano – in House of Gucci – alcune lievi differenze sui primi mesi di amore tra Patrizia e Maurizio che si estendono fino al lavoro di lei (che non è mai stata contabile per l’azienda del padre) e di lui (sempre ben felice, a differenza di come racconta il film, di lavorare per il famosissimo marchio di famiglia); ma è ancora più significativa la differenza nel racconto dell’incontro tra la Reggiani e la cartomante Auriemma: nel film quest’ultima lavorava in tv, mentre in realtà si incontrarono ad Ischia parecchi anni prima della relazione con il rampollo Gucci.
L’ultimissima differenza (per nulla trascurabile) nel racconto messo in piedi da House of Gucci è relativa all’omicidio vero e proprio di Maurizio: nella pellicola è ambientato in quel di Roma, mentre lui si trova a bordo della sua bicicletta per raggiungere un’ignota destinazione; ma nella realtà inconfutabile dei fatti la morte è avvenuta a più di 500 km di distanza, sulla scalinata d’ingresso dell’allora sede milanese di Gucci.