Il video del trailer di House of Gucci, l’atteso film diretto dal leggendario Ridley Scott e nel cui cast stellare figurano Lady Gaga, Jared Leto, Adam Driver, Al Pacino, Jeremy Irons e Salma Hayek. La pellicola hollywoodiana racconterà al pubblico la storia, drammatica, dell’omicidio di Maurizio Gucci, un triste accadimento di cronaca nera che ha sconvolto l’Italia negli anni Novanta.
Il lungometraggio trae ispirazione dal libro “The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed”, scritto da Sara Gay Forden. L’adattamento cinematografico è stato sceneggiato da Roberto Bentivegna e la pellicola è prodotta da Ridley e Giannina Scott con la casa di produzione Scott Free Productions e da Kevin Walsh. A rilasciare sul web la clip di presentazione del film sono stati gli MGM Studios, mentre la sua versione italiana è finita online grazie al canale di Eagle Pictures, distributore del film nel nostro Paese. Ricordiamo che alcune scene sono state girate proprio in Italia, calamitando l’attenzione di numerosi curiosi e fan, nonostante le restrizioni anti-Covid.
HOUSE OF GUCCI: IL TRAILER DEL VIDEO
“Era un nome dal suono così dolce, così seducente sinonimo di ricchezza, di stile, di potere. Ma il loro nome era anche una maledizione”: esordisce con queste parole il trailer di “House of Gucci”, che, dicevamo, narra gli eventi che hanno travolto la famiglia Gucci, a partire dalla storia d’amore nata tra Patrizia Reggiani (interpretata da Lady Gaga) e Maurizio Gucci (Adam Driver). Tra loro la passione è travolgente, ma poi qualcosa comincia improvvisamente a incrinarsi, soprattutto quando la giovane esercita pressioni su Maurizio affinché assuma la guida dell’azienda, esautorando il padre, lo zio e il cugino.
Quando Maurizio Gucci lascia Patrizia Reggiani per una donna più giovane di lei, ecco che escogita uno stratagemma per ucciderlo, per mezzo dei contatti con Pina Auriemma. Il 27 marzo 1995 l’uomo venne assassinato nella portineria dello stabile in cui vi erano gli uffici della sua società. Lo sparo fu effettuato da Benedetto Ceraulo e, nel 1997, Patrizia Reggiani fu individuata come mandante dell’omicidio. Gli arresti scattarono in quel momento, unitamente a quelli di altri tre collaboratori.