Nuova bufala circolante in rete, ed in particolare, sui social network. Come vi abbiamo spiegato spesso e volentieri, in un periodo come quello in cui ci troviamo attualmente, in cui la maggior parte della popolazione è chiusa in casa, proliferano le fake news, e nel contempo, le famose catene di WhatsApp. Per chi non sapesse di cosa si tratta, sono dei messaggi che invitano i destinatari ad inviare a loro volta il suddetto messaggio per evitare che accada qualcosa di negativo. L’ultimo ha preso di mira l’applicazione Houseparty. Si tratta di un’app molto utilizzata in queste settimane in Italia, sia per gli smartphone iOS, quindi iPhone, nonché quelli con sistema operativo Android, e che permette sostanzialmente di fare videochiamate fra più persone. Peccato però che da qualche ora a questa parte circoli sulle chat un messaggio di allerta che invita le persone a cancellare la suddetta applicazione, in quanto i nostri dati sensibili sarebbero esposti ad attacchi hacker.
HOUSEPARTY RUBA DATI SENSIBILI: ENNESIMA BUFALA SMASCHERATA
“Per chi avesse utilizzato Houseparty per le videochiamate – il messaggio originale – mi stanno dicendo che rubano i dati per finalità illecite, per cui bisogna cancellare l’account dalle impostazioni. Condividi”. Nulla di più falso sottolinea Bufale.net, noto sito che smaschera appunto le fake news circolanti sul web ed in particolare sui social. Una smentita che è arrivata anche da un portavoce di Epic Games, la software house dietro Houseparty, che parlando al tabloid britannico The Sun, ha spiegato che non esiste alcuna prova circa un’associazione fra l’applicazione e altri account compromessi. Il portavoce ha comunque consigliato agli utenti di scegliere delle password complesse, come da norma, e che al momento non vi è alcun motivo per cancellare Houseparty dallo smartphone e il suo account. Ennesima bufala quindi, e come al solito il consiglio è sempre lo stesso: diffidate quasi totalmente dalle catene. Al 99%, se non addirittura al 100%, si tratta di fake news, di notizie false senza alcuna base. Qualora vi imbatteste in una catena, è buona norma controllare su Google se c’è qualche notizia in merito, ed eventualmente visitare i siti di addetti ai lavori e dei quotidiani per scoprire se vi sia qualcosa di vero o meno.