Hugo Lloris, difensore del Tottenham e portiere della nazionale francese, è stato definito “sporco bianco” e accusato di aver sabotato la squadra francese composta interamente da giocatori “neri”. A parte lui. L’odio si è scatenato online, in particolare su Twitter, dove numerosi tifosi afro-francesi si sono esibiti in una sfilza di insulti razzisti nel confronti del portiere. “Lloris è un venduto, si è visto che voleva far vincere i bianchi argentini, era l’unico bianco della nazionale francese” si legge in rete.
La denuncia è partita dal politico e opinionista Damien Rieu, che proprio su Twitter ha raccolto e pubblicato gli screenshot dei commenti più feroci rivolti a Hugo Lloris. Corredandoli con la frase: “Nessuno ne parlerà, ma c’è una valanga d’odio razzista contro Hugo Lloris”. In mezzo alla valanga di insulti razzisti c’è chi ha voluto insinuare che “Lloris è titolare solo perché è bianco”, e chi si è scagliato sostenendo che “Lloris ha preso tre gol e non ha parato nemmeno un rigore, sporco bianco”. Sul web, il dispiacere dei francesi per aver perso i Mondiali in Qatar in alcuni casi si è dunque trasformato in una vera e propria macchina dell’odio nel confronti del portiere della nazionale, colpevole di aver “parteggiato” per l’altra squadra composta da giocatori bianchi.
Hugo Lloris travolto da insulti razzisti: “ci ha fatto perdere, era l’unico bianco”
Hugo Lloris, portiere della nazionale francese, non solo è stato oggetto della tristezza dei tifosi per aver perso ai Mondiali in Qatar ma anche stato aggredito con pesanti insulti razzisti. “Lloris è l’unico bianco che giocava negli ultimi minuti della partita e ci ha fatto perdere” scrive un utente afro-francese su Twitter e il suo non è l’unico commento carico di una rabbia immotivata. Dopo essere stato definito “sporco bianco” sempre sul web, non si fermano le polemiche sul portiere accusato di non aver parato nessun rigore. Incuranti del fatto che è anche per merito suo se la Francia è riuscita a conquistare il secondo posto ai Mondiali, lottando fino all’ultimo nella speranza di poter conquistare la Coppa.
Hugo Lloris non è l’unico a essere stato oggetto di insulti razzisti. Come riferisce il quotidiano L’Équipe, anche Kingsley Coman, reo di aver sbagliato il primo dei due rigori francesi, non ne è uscito indenne. Al suo fianco si è immediatamente schierata la sua squadra, il Bayern Monaco, che ha twittato: “Il Bayern condanna con fermezza le frasi razziste rivolte a Kingsley Coman. La famiglia del Bayern è dietro dite, King”. E ancora prima, l’anno scorso, Kylian Mbappé sbagliò il rigore decisivo contro la Svizzera, in occasione degli Europei di calcio, e sotto la valanga di insulti razzisti fu tentato di abbandonare la nazionale.
Personne n’en parlera mais il y a un déchaînement de haine raciste contre #hugolloris. #ArgFRa pic.twitter.com/J5jzfBNoTI
— Damien Rieu (@DamienRieu) December 18, 2022