Questa sera, nella nuova puntata di Techetechetè che punterà i riflettori su quei personaggi dello showbiz, italiano e internazionale, che si sono sempre contraddistinti non solo per il loro trasformismo ma pure per aver saputo giocare con l’ambiguità sessuale e le loro provocazioni, un posto d’onore lo merita anche Patty Pravo. L’ex “ragazza del Piper”, oggi 71enne, è infatti protagonista del formati di video-frammenti della Rai e, visto l’eclettismo del personaggio, da sempre definitasi una sorta di anarchica, non si può non parlare anche della sua complessa ed ‘emozionante’ vita sentimentale che nel corso degli anni, accanto e parallelamente alle sue trasformazioni artistiche, ha visto la signora Nicoletta Strambelli cambiare più volte marito: ad oggi sono infatti ben cinque i matrimoni celebrati e poi falliti per Patty Pravo, tra stravaganze, amori realmente mai finiti e persino un… rito celtico che ha riguardato un ex componente dei Pooh e che tuttavia non può essere annoverato nella lunga lista di cerimonie nuziali.
I 5 MATRIMONI DI PATTY PRAVO
Insomma, Patty Pravo non è solo una delle artiste più poliedriche del panorama italiano a cavallo tra lo scorso e l’attuale secolo, oltre che la cantante ad aver venduto più copie dopo la leggendaria Mina, ma pure una “collezionista” seriale di uomini nel senso buono del termine. Quella che un tempo era conosciuta come “la ragazza del Piper” infatti ha amato diversi uomini e al suo attivo (al momento… ma nel futuro non si sa mai) ci sono all’attivo ben cinque matrimoni e che, anche se poi sono tutti naufragati, pare non abbiamo lasciato poi così tante scorie se è vero che l’artista originaria di Venezia è rimasta in discreti rapporti con alcuni di loro. Il primo a essere ‘impalmato’ dalla Strambelli fu nel 1968 Gordon Angus Faggeter, il batterista britannico dei Cyan Three, però su questo punto le opinioni divergono dato che mancherebbero documenti ufficiali in Italia che lo attestino. Ben documentate invece sono state le seconde nozze, celebrate a Roma nel Campidoglio solo quattro anni più tardi (1972) e che la videro unirsi a Franco Baldieri, uno stilista e arredatore capitolino su cui qualcuno malignava fosse gay. Durata del matrimonio? Poche settimane: più lunga fu la relazione con Paul Jeffery, un altro musicista inglese che portò all’altare nel 1976 e con cui rimase assieme quasi cinque anni. Curioso è il fatto che in questo stesso periodo si legò con un rito che però non ebbe mai trascrizione in Italia con il suo terzo musicista, Paul Martinez, sposato in quel della California (1978).
L’AMORE PER RICCARDO FOGLI E QUEL RITO CELTICO
Ovviamente, nonostante i dieci anni tra il 1968 e il 1978 siano stati particolarmente movimentati, dal punto di vista dei fiori d’arancio, per Patty Pravo, non è finita qui: infatti nel 1982 la cantante veneta decise di sposare un altro chitarrista, anch’egli statunitense, e da cui la separavano ben otto anni di differenza. L’episodio è noto alle cronache dell’epoca dal momento che la Pravo era ancora legata a una precedente relazione e le nozze con John Edward Johnson le costarono l’accusa di bigamia, un reato ancora in voga dato che lei formalmente non aveva ancora sciolto il vincolo che la legava a Franco Baldieri. In questo caso le nozze sono durate di più ma anche in questo caso l’amore è finito dopo circa una decina di anni. Tuttavia nella vita della Divina, che ha spiegato come per lei celebrare i matrimoni significasse sempre “suggellare con un rito una storia importante”, è stata protagonista anche di una vicenda singolare: nel 1973 sposò infatti pure Riccardo Fogli, ex membro dei Pooh, ma in quel caso si trattò di un rito celtico che non solo non aveva validità in Italia, ma vedeva i due sposini già ‘accasati’ nel nostro Paese con le rispettive dolci metà.