Nel corso degli ultimi mesi si sono moltiplicati gli atti plateali degli attivisti per l’ambiente. Tra i gruppi più presenti quello di Ultima generazione, impegnato tra i blocchi stradali, gli assalti con la vernice ai luoghi di riferimento della politica e della cultura italiana, senza dimenticare le azioni dimostrative nei musei. Una rete sostenuta con contributi importanti da tante persone, ma spuntano profili particolarmente d’eccezione: parliamo dei Clinton.
Come riportato da La Verità, Ultima generazione fa parte del Network A22, “una rete internazionale di campagne di disobbedienza civile non violenta che lottano per esigere dai propri governi misure di contrasto al collasso ecoclimatico”. Tra i finanziamenti ricevuti, quelli del Climate emergency fund (Cef), una entità che intrattiene solidi legami con la famiglia Clinton. Un esempio emblematico su tutti: come reso noto da Fox News, una Ong fondata da Hillary Clinton ha versato 300 mila dollari tra aprile 2021 e marzo 2022.
Ultima generazione e il sostegno della famiglia Clinton
“La sovvenzione in denaro è stata di gran lunga la più grande di Onward Together durante l’anno e ha rappresentato quasi un terzo dei suoi contributi a due dozzine di gruppi di sinistra”, la sottolineatura dell’emittente a stelle e strisce. Ma non è tutto. Tra i fondatori del Cef troviamo l’investitore Trevor Neilson, tra i membri della Clinton Global Initiative. L’uomo, inoltre, avrebbe anche ricoperto degli incarichi alla Casa Bianca ai tempi dell’amministrazione di Bill Clinton. Secono il Chronicle of Philantropy, Neilson sarebbe stato anche direttore esecutivo della Global Business Coalition, un gruppo sanitario globale creato con gli investimenti di Bill Gates, George Soros e Ted Turner. Soros non è un nome nuovo accostato ai Clinton: il magnate donò la bellezza di 8 milioni di dollari a sostegno della candidatura presidenziale di Hillary.