I Corvi a Oggi è un altro giorno

I Corvi, la celebre band degli anni ’60, è tra gli ospiti di Serena Bortone nella puntata di Oggi è un altro giorno del 1 marzo. Claudio Benassi, Lorenzo Cavazzini, Pietro Amoretti, Mirko Rivara e Luca Bonzilli si raccontano in studio, ma è soprattutto Benassi – unico membro della band originale rimasto, oggi 82enne – a raccontare alcuni retroscena.



Il primo riguarda la nascita di ‘Un ragazzo di strada’, loro celebre successo: “Come nasce la canzone? Ci troviamo all’Ariston, quando ci presentò il direttore artistico e ci propose di partecipare al Cantagiro. Ci mostrò una trentina di 45 giri, dicendo di ascoltarli, e lì la trovammo”. Spiega inoltre come nasce la decisione di chiamare la band I Corvi: “È un nome nato molto spontaneo, stavamo provando e venne il nome Corvi.” La band si esibisce poi in studio proprio con “Un ragazzo di strada” e “Bambolina”, altro loro celebre brano. (Aggiornamento di Anna Montesano)



I Corvi: la storia del gruppo

I Corvi, tra i più influenti gruppi musicali italiani del genere beat rock anni 70, saranno ospiti di Serena Bortone nella puntata di oggi, mercoledì 1° marzo, di Oggi è un altro giorno. I Corvi si formano a Parma nel 1965, e iniziano a esibirsi proponendo cover di gruppi inglesi e americani. La formazione originale era così composta: Angelo Ravasini (voce e chitarra), Claudio Benassi (batteria), Fabrizio Levati (chitarra) e Italo “Gimmi” Ferrari (basso).

Il gruppo, oltre che per le sonorità elettriche, si distingue anche per il look particolare: suonano con delle mantelline nere, che richiamano l’immagine del corvo. Vengono notati da Alfredo Rossi, direttore artistico dell’Ariston, con cui incidono “Un ragazzo di strada”, cover di “I Ain’t No Miracle Worker” dei Brogues. Con questa canzone partecipano al Cantagiro, classificandosi ottavi posto.

I Corvi: la formazione attuale

Nel 1966 esce il primo album dei Corvi dal titolo “Un ragazzo di strada”, che oltre all’omonimo brano contiene anche “Bang bang” e “Che notte ragazzi”. Nel 1969 Levati abbandona il gruppo e pochi mesi dopo il gruppo decide di sciogliersi. Negli anni successivi i componenti dei Corvi danno vita a nuovi gruppi, fino a quando – intorno al 2000 – Angelo Ravasini ricostituisce un gruppo, con lo stesso nome, ma con altri musicisti: Stefano e Luigi Ravasini (figli di Angelo), Massimo Armani (dal 2007 Alessandro Secchi), Cristian Ferretti, Luca Sardella e con la partecipazione di Gimmi Ferrari, voce narrante durante gli spettacoli. Il 18 aprile 2000 muore a 53 anni Fabrizio “Billo” Levati; il 31 dicembre 2006 muore a 66 anni Gimmi Ferrari e il 26 dicembre 2013 muore anche Angelo Ravasini. Dal 1999 Claudio Benassi batterista e tra i fondatori della band, continua a l’esperienza musicale del gruppo, riproponendo il repertorio storico. Attualmente la band è formata da: Claudio Benassi (Unico membro originale attivo), Lorenzo Cavazzini, Pietro Amoretti, Mirko Rivara e Luca Bonzilli.