I dannati e gli eroi, diretto da John Ford

Martedì 20 febbraio, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,30, verrà trasmesso il film I dannati e gli eroi. Andato in onda con il titolo originale di Sergeant Rutledge, è una pellicola western realizzata nel 1960 e diretta dall’indimenticabile regista John Ford, il pioniere del genere, vincitore di 4 Oscar, per Furore, Il traditore, Un uomo tranquillo e Com’era verde la mia valle, ma il cui capolavoro assoluto è Sentieri selvaggi.



Il cast del film I dannati e gli eroi è composto da personaggi famosi dell’epoca. Il protagonista è Woody Strode che interpreta il sergente Braxton Rutledge, Golden Globe lo stesso anno per la sua interpretazione del gladiatore Draba, in Spartacus. La sua ultima apparizione fu sempre in un western, Pronti a morire di Sam Raimi, con Sharon Stone. Completano il cast Jeffrey Hunter, Constance Towers, Mary Beecher e Willis Bouchey.



La trama del film I dannati e gli eroi: un valoroso soldato cerca giustizia oltre il razzismo e il pregiudizio

Ne I dannati e gli eroi, Braxton è un sergente di colore, amato e stimato dai suoi commilitoni e persino dai superiori che lo lodano per il suo stato di servizio. Nonostante questo, non appena l’uomo viene accusato ingiustamente di aver violentato una ragazza bianca che abita poco lontano dal forte, conscio dei pregiudizi della popolazione verso la gente di colore, decide di farsi giustizia da solo.

Proprio per evitare un giudizio scontato, diserta dai commilitoni e parte nascondendosi dove la loro giustizia non arriva, oltre il territorio degli Apache. I pellerossa però non sono un popolo pacifico e avrà modo di pagare a sue spese questa scelta. Non tarderà infatti l’attacco di questi ultimi a Mary Beecher: la donna vive nella fattoria del padre, al confine con la riserva, un giorno però viene aggredita e il padre verrà ucciso.



Braxton, a conoscenza dell’accaduto, non ci pensa due volte e salva la donna, consegnandola all’autorità e consegnando persino se stesso per riuscire a salvarla e ottenere giustizia. Il tenente Cantrell, decide di perorare la causa dell’uomo e inizia ad effettuare delle ricerche per scoprire la verità sulla violenza sessuale: nonostante il pregiudizio e il verdetto quasi scontato, prima dell’accusa definitiva, il tenente riuscirà a scagionare il commilitone e a scoprire il colpevole.