Fare figli in Italia è sempre più costoso. A confermarlo è il report FragilItalia, elaborato da Area Studi Legacoop e Ipsos: la ricerca è stata condotta su un campione rappresentativo della popolazione che dimostra come i figli assorbano un terzo della spesa mensile delle famiglie, con picchi fino al 70% per alcuni nucleari familiari. Il peso maggiore sull’economia familiare si registra per chi ha figli maggiorenni. La metà di questi, infatti, sono totalmente a carico delle famiglie pur avendo compiuto 18 anni: questo perché spesso dopo il diploma i giovani si dedicano all’università, non avendo un’entrata mensile.



Il dato mostra però anche la difficoltà, per i giovani, di raggiungere l’indipendenza economica, a causa di un mercato spesso precario che non offre grandi opportunità per i ragazzi, soprattutto per quelli alle prime esperienze nel mondo del lavoro. Inoltre i costi degli affitti sono sempre più alti, così come quelli degli immobili, dunque i giovani spesso restano a vivere in casa con i genitori, pesando in maniera importante sul bilancio familiare.



Un genitore su tre impone tagli ai propri figli

Come evidenziato dal report di FragilItalia, le spese che incidono di più sul bilancio delle famiglie sono quelle relative all’abbigliamento, ai libri, ai pasti fuori casa e alle attività sportive: molti genitori, per permettere ai figli di non rinunciare a nulla, sacrificano spese personali relative all’acquisto di vestiti, ristoranti o vacanze. Un genitore su tre ha rivelato inoltre di aver imposto ai propri figli dei tagli per smartphone, uscite con gli amici e abbigliamento, perché non riusciva a far fronte alle numerose spese.

Le difficoltà maggiori sono però per i genitori under 30, che dunque hanno figli piccolissimi, ma anche per i residenti nelle isole e per le famiglie più esposte alla povertà. Per queste servono delle politiche mirate in grado di supportarle nella genitorialità, consentendo loro di vivere più serenamente, alleggerendo il carico economico con il quale sono costrette a fare i conti.