I Fratm stanno alternando fasi buone e meno buone in questa avventura itinerante: nella 3a tappa conquistano l’immunità, poi si siedono e…
Difficile valutare il percorso di Artem e Antonio Orefice a Pechino Express 2024. Nella scorsa puntata, valevole per la terza tappa del programma, la coppia dei Fratm ha mostrato cose buone e meno buone. E’ stata una puntata che ha sintetizzato al meglio il loro percorso a Pechino Express 2024. Per carità, sono ancora in tempo per invertire la rotta, ma Artem e Antonio Orefice hanno fin qui dato l’idea di essere una coppia sempre vicina ad un decollo, che non arriva mai.
E la settimana scorsa abbiamo avuto l’esempio lampante di tutto questo: quando i due Fratm a Pechino Express 2024 conquistano la prova immunità, con la lotta delle cuscinate, Artem e Antonio Orefice si “siedono” inspiegabilmente. Dedicano il loro trionfo alla città di Napoli e “ai quartieri da cui proveniamo”, poi però rallentano e pensano ad auto-celebrarsi piuttosto che gareggiare. “Stiamo diventando sempre più forti con ‘sti pit stop!”, dicono i due concorrenti, quando si rendono conto di aver preso confidenza con le prove di Pechino Express 2024.
Artem e Antonio Orefice, i Fratm di Pechino Express 2024 ricevono una lettera emozionante
Cosa aspettarci, dunque, dai Fratm nella quarta puntata di Pechino Express 2024? Di sicuro qualche “sparata” delle loro, mentre si destreggiano tra una prova e l’altra. Di sicuro ad Artem e Antonio Orefice non mancano la simpatia e lo spirito giusto, anche se troppo spesso si perdono nella retorica a favore di telecamere. “I nostri genitori ci hanno trasmesso tanti valori”,ripetono orgogliosi i due concorrenti.
Orefice, nel corso della scorsa tappa, ha anche ricevuto una bella sorpresa da sua sorella Aurora, che gli ha fatto recapitare una lettera strappalacrime. Chissà se le sue parole lo motiveranno a fare meglio o se, invece, come accaduto dopo l’immunità, i Fratm si lasceranno coccolare dai loro stessi pensieri. Non c’è tempo da perdere a Pechino Express 2024, è pur sempre una gara…
