I giorni dell’ira va in onda oggi, lunedì 16 settembre, a partire dalle ore 16.30 su Rete 4. Tratto da una sceneggiatura e un soggetto di Tonino Valerii, Renzo Genta ed Ernesto Gastaldi, il titolo è stato diretto proprio dal primo dei tre citati, ossia Tonino Valerii. Quest’ultimo ha acquisito una certa fama nel suo settore anche grazie alle pellicole Una ragione per vivere e una per morire, Il mio nome è Nessuno, Senza scrupoli e Un bel dì vedremo. Dalle musiche di Riz Ortolani, il film è stato caratterizzato da un cast di primissima categoria, guidato dall’interprete romano Giuliano Gemma. L’attore ha conquistato un David di Donatello nel 1997 per Il deserto dei tartari, una Grolla d’Oro due anni dopo per Un uomo in ginocchio e Corleone e vari premi alla carriera, tra i quali il Nastro d’argento e il Globo d’oro. Viene affiancato dallo statunitense Lee Van Cleef, a sua volta famoso per essere stato il volto principale di diversi spaghetti-western, come ad esempio Mezzogiorno di fuoco, Il buono, il brutto, il cattivo, Commandos, I magnifici sette cavalcano ancora e 1997: Fuga da New York. Il parterre è completato da Walter Rilla, Christa Linder, Yvonne Sanson, Ennio Balbo e Lukas Ammann.
I giorni dell’ira, la trama del film
I giorni dell’ira si inquadra in una città nella quale non avvengono più sparatorie da diverso tempo. Protagonista è il netturbino Scott, che però vuole diventare un pistolero di grande successo. Deve subito vedersela con lo straniero Frank Talby e viene incaricato di posare un cavallo sulla stalla dello stalliere Murph. In un saloon, Scott viene considerato non gradito e Talby spara due colpi al petto a Perkins, quindi viene processato e assolto per legittima difesa. Il proprietario del saloon Abel Murray picchia Scott, che viene insegnato da Talby a diventare un pistolero di qualità. In seguito a vari duelli a Clifton, Scott e Talby comandano la città, ma il primo viene incaricato dal sindaco e dal banchiere di far uccidere il secondo e si rifiuta, anche se con qualche dubbio. Talby ammazza sia il sindaco sia il banchiere e Scott è ai suoi ordini, ma il primo uccide il nuovo sceriffo Allan per motivi di affari. Al termine del film, Talby e Scott si scontrano in maniera definitiva e vince il secondo, che rinuncia alla leadership della sua città e getta via ogni pistola.