La seconda puntata di “Pechino Express” 2020, reality show registrato nei mesi scorsi in Cina, Corea del Sud e Thailandia e trasmesso in queste settimane su Rai Due, ha sancito l’eliminazione dal programma del duo “I Guaglioni”, composto da Gennaro Lillio e Luciano Punzo. La coppia, infatti, si è ritrovata spesso e volentieri in difficoltà nel corso dei 684 chilometri previsti dal tragitto loro assegnato, con prolungate perdite di tempo legate alla lentezza d’esecuzione mostrata in alcune prove e alla sfortuna (quasi nessuno si fermava per concedere loro un passaggio a bordo del proprio mezzo di trasporto). Così, il tandem partenopeo è arrivato allo spareggio finale contro le “Collegiali” e sono stati i vincitori della puntata, i “Gladiatori” (Max Giusti e Marco Mazzocchi, al secondo successo consecutivo nella trasmissione), a decretare la loro condanna, salvando le giovani Nicole Rossi e Jennifer Poni. La loro avventura si è conclusa dunque in anticipo rispetto ai loro programmi originari, anzi no; per uno dei due, infatti, si è palesata l’occasione di rientrare in gara, complice l’infortunio al ginocchio di Asia Argento, che ha “liberato” uno slot nelle “Figlie d’Arte”, dal momento che Vera Gemma ha deciso di continuare a concorrere per il trionfo finale, chiamando accanto a sé Gennaro Lillio, il quale, senza troppe esitazioni, ha accettato la “convocazione”. Dalla prossima puntata, pertanto, Vera e Gennaro faranno squadra e si chiameranno i “Sopravvissuti”, mentre non c’è stata alcuna ancora di salvezza per Luciano Punzo, che ha terminato il proprio percorso in lacrime, perché “avrei voluto continuare, in questo gioco si vivono momenti davvero complicati che aiutano a capirti e ad ascoltarti, aiutandoti a scoprire chi sei veramente”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
I GUAGLIONI, GENNARO LILLIO E LUCIANO PUNZO
Inizio di seconda puntata in salita per Gennaro Lillio e Luciano Punzo, “I Guaglioni” di “Pechino Express” 2020. In occasione della prima prova, che prevedeva il raggiungimento di un mercato di Surat Thani, nel quale individuare una busta contenente otto segnali di divieto (tre dei quali veri e cinque falsi) e capire quali di essi fossero reali e quali no, hanno accumulato un ritardo considerevole, tanto da ritrovarsi ultimi. Da buoni napoletani, hanno pensato di avere addosso il malocchio e si sono appellati alla buona sorte, impugnando un cornetto, simbolo della buona sorte partenopea. Per loro fortuna, hanno successivamente trovato un passaggio, mostrandosi anche solidali nei confronti degli “Inseparabili”, caricati anche loro a bordo dello stesso pick-up su cui erano appena saliti. Non solo: la donna al volante si è offerta di accompagnarli sino al tempo di Chaiya, luogo del successivo step del programma. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
I GUAGLIONI, GENNARO LILLIO E LUCIANO PUNZO: BRAVI NELLA PRIMA PUNTATA
L’inseparabile duo composto da Gennaro Lillio e Luciano Punzo, “I guaglioni”, dimostrano subito di essere ben più che due bei ragazzi a Pechino Express 2020. Grazie alla loro forza e al gioco di squadra riescono in poco tempo a tirare su la cassa essenziale per la prima prova, far ripartire il motore della barca e arrivare sull’isola. Trovano un biglietto con le istruzioni per risolvere un indovinello che aiuterà ad aprire la cassa. Dopo qualche sforzo riescono a trovare il Buddha. I guaglioni arrivano sull’isola e iniziano la seconda prova: trovare la famiglia che ha custodito in casa gli zaini che avranno durante il loro viaggio. Il percorso non è finito qui perché, prima di andare, dovranno finire la zuppa di pesce piccante tipica del Paese. Intanto, dopo aver superato il percorso, si gettano in una corsa disperata nella direzione della spiaggia del Buddha. Alla fine non sono i primi ad arrivare sul tappeto rosso e devono pescare dalla baia le mappe per iniziare il loro percorso. Arrivati sull’isola di Koh Bra sono tra i primi a trovare un passaggio. Subito dopo devono trovare alloggio ma non hanno la fortuna degli altri. Come posto in cui dormire trovano un magazzino di mangimi con una puzza micidiale. Sono ufficialmente i terzi fino a questo punto della gara. La mattina successiva Costantino gli assegna la nuova prova, offrire la frutta in un’edicola votiva in segno di riconoscenza.
I GUAGLIONI, GENNARO LILLIO E LUCIANO PUNZO A PECHINO EXPRESS
I guaglioni però non hanno capito che devono portarli agli edicolanti, li danno alla famiglia che abita vicino all’edicola votiva. Adesso si preparano alla nuova tappa, il tempio di Phanom. Sono i secondi che arrivano al tempio. Inizia la prova immunità in cui dovranno affrontare un percorso ad ostacoli sui trampoli. Con 27 ghirlande sono loro a vincere la prova. Ecco che sono premiati con un bonus, una degustazione di ostriche. I vantaggi non sono finiti: devono assegnare un handicap a una coppia e scelgono di farlo alla coppia madre e figlia. Passano la giornata a raccogliere le ostriche mentre gli altri affrontano la prova dei cocchi. I due guaglioni sono molto motivati a partecipare e vincere Pechino Express. Si sono presentati in ogni momento molto concentrati e rapidi. Con gli altri concorrenti sembra che ci sia abbastanza armonia, a parte quanto accaduto con Soleil che mentre correvano verso la spiaggia ha dato un calcio a Gennaro per rallentarlo. Dopo l’accaduto i due si vendicano dopo aver vinto la prova immunità e danno alle due un handicap. I due guaglioni nella prossima puntata dovranno riuscire a mantenere il ritmo acquisito e se fanno così le possibilità di vincere saranno ottime.