I M Inter per il nuovo inno, come “recita” anche il nuovo logo? Di certo è tempo di rinnovamento continuo in casa Inter e dopo il nuovo logo che già ha fatto molto discutere è in dirittura d’arrivo anche il nuovo inno dell’Inter, dopo il lancio del nuovo logo. Destinata dunque ad andare in “pensione”, almeno in partite ed altri eventi ufficiali, C’è solo l’Inter di Elio e Graziano Romani, che seguirà dunque lo stesso destino di Pazza Inter. Si tratta ormai di una questione di settimane per il cambio definitivo e il possibile nuovo inno dell’Inter gira sul web ormai da ieri, in anticipo sul possibile annuncio del club. Si può dunque già ascoltare la proposta favorita, quella griffata da Max Pezzali e Claudio Cecchetto e cantata dallo speaker nerazzurro di San Siro, Mirko Mengozzi. La notizia di un cambio di inno ha suscitato però, come prevedibile, grande discussione sui social e ha diviso i tifosi. Mentre si attende che il club lanci ufficialmente il nuovo inno anche prima del termine del campionato, la Media House ha in mano altre proposte. Il duo italiano di dj e produttori Merk & Kremont ha mandato il suo inno scritto insieme a Eddy Veerus, pare in stile Pazza Inter, inoltre c’è una proposta del tifoso nerazzurro Povia.
NUOVO INNO INTER: TIFOSI DIVISI
Le valutazioni sono in corso e i tifosi aspettano la scelta del nuovo inno dell’Inter, che già fa discutere pur non sapendo quale sarà. Intanto si commenta I M Inter, che è già uscita allo scoperto: sicuramente si tratta di un motivetto orecchiabile, molto “da stadio” con l’evidente scopo di essere urlato dai tifosi di un Meazza finalmente di nuovo pieno, anche se il testo è nettamente più semplice rispetto ai precedenti Pazza Inter e ancora di più C’è solo l’Inter. Una scelta che sarebbe dunque in linea con il nuovo logo, anch’esso all’insegna della semplificazione. Tra l’altro inno e logo sarebbero strettamente legati, visto che entrambi si basano su I M Inter. La maggioranza dei commenti ne apprezza l’orecchiabilità ma evidenzia anche l’inferiorità come testo e significato rispetto ai precedenti, c’è anche chi ha notato una notevole somiglianza con Jesahel dei Delirium. Inoltre la possibilità di un nuovo inno ha riaperto la diatriba “storica” tra chi preferisce C’è solo l’Inter e chi parteggiava per Pazza Inter: tra i due litiganti il terzo godrà? Aspettiamo la scelta definitiva della società, non c’è infatti ancora nulla di definitivo…