Diretta I Migliori Anni 2023: i commenti live alla quarta puntata
I Migliori anni arrivano fino al 1998, con Annalisa Minetti che quell’anno si impose al Festival di Sanremo con Senza te o con te. Ritorna sul palco Nik Kershaw con I won’t let the sun go down on me. E, poi, Davide De Marinis per un finale spumeggiante con Troppo bella, che ebbe un successo strepitoso nell’estate 1999. E si chiude con il monologo di Carlo Conti, che rinnova l’appuntamento a domani sera e saluta nostalgico tutti quei “migliori anni” che hanno segnato i ricordi di tutti noi.
“Noi che non conoscevamo la parola stress, noi che mangiavamo di tutti ma non avevamo problemi di peso perché correvamo tutto il giorno. […] Noi che la mamma ci correva dietro col cucchiaio in mano urlando ‘vieni qua che non ti faccio niente’. […] Noi che per rispetto davamo del voi ai nostri genitori. […] Noi che quando portavo la pagella con 4 e 5 mia mamma urlava ‘come ti ho fatto ti disfo'”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
I Migliori Anni, il consueto omaggio di Carroccia a Battisti
Ai Migliori Anni si ripercorrono gli eventi avvenuti negli anni ottanta. Musicalmente parlando, ad imporsi in quel periodo, furono i The Korgis con Everybody’s Got to Learn Sometime. Si procede spediti con Francesco Salvi, che alla fine degli anni ottanta, trasformò in vero e proprio tormentone il brano C’è da spostare una macchina. In studio c’è davvero un’atmosfera da stadio e il clima si fa sempre più caliente in vista della puntata di domani sera, con Conti e i Migliori Anni che tornano su Raiuno con una nuova puntata, eccezionalmente di sabato sera.
Ma per questa puntata c’è ancora tanto da dire e da sentire, con il consueto omaggio a Lucio Battisti, interpretato come sempre dal magnifico Gianmarco Carroccia che si guadagna l’applauso di tutto il pubblico. Ci aggreghiamo anche noi. Bravissimo con Emozioni. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
I migliori Anni, medley di Alex Britti
Prosegue la festa e il tuffo nel passato ai Migliori Anni, con tanti ospiti alla corte di Carlo Conti. Viene trasmessa una clip, con lo sbarco sulla Luna, nel 1969, ma anche una menzione per Paolo Mengoli con Perché l’hai fatto. Ritorna sul palco uno spettacolare Tony Hadley con True e Through the barricades. Per lo spazio jukebox, Alex Britti canta Solo una volta (o tutta la vita), un meraviglioso successo datato 1998. Ed, ancora, un altro grande successo della sua carriera: La vasca. Si procede con altri accadimenti del 1980, tra storia, attualità e musica. Anche i social sono in fermento per I Migliori Anni, con la quarta puntata che si avvicina al gran finale. Ancora ospiti, esibizioni e sorprese su Raiuno… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Flora Canto si esibisce per Enrico Brignano ai Migliori Anni
Enrico Brignano scatenato ai Migliori Anni, si racconta tra passato, presente e futuro. Lo fa grazie alla musica e alle sue canzoni del cuore. Dopo aver menzionato alcuni brani che lo legano alla sua famiglia, l’attore cita anche Reality, colonna sonora del film Il tempo delle mele. E ancora Non, Je ne regrette rien di Edith Piaf che il comico associa alla sua prima scrittura teatrale. C’è spazio, ovviamente, per la sua Flora Canto.
E non potrebbe essere altrimenti. Brignano menziona il brano Tu mi porti su di Giorgia legato appunto al primo indimenticabile incontro con la moglie, che poi lo sorprende con una dedica speciale in diretta. Applausi a scena aperta per la coppia, Flora Canto ed Enrico Brignano hanno lasciato il segno. Bel siparietto autentico e romantico… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Enrico Brignano senza freni ai Migliori Anni
Si balla, si canta e ci si diverte ai Migliori Anni. Carlo Conti garantisce che le sorprese non sono finite e dietro l’angolo ce n’è giusto una. Nel frattempo Michele guadagna il palco per cantare una delle canzoni più rappresentative della sua carriera, il brano Se mi vuoi lasciare. Tuffo indietro fino al 1985, con Nik Kreshaw che ripropone The Riddle. Ed ecco la “sorpresa”, forse per Flora Canto, che ritrova sul palco il suo Enrico Brignano, che, proprio ieri ha festeggiato il suo compleanno.
L’attore romano, questa sera, si racconta attraverso la sua lista di canzoni del cuore. Spazio anche alla comicità, con gli aneddoti più divertenti dell’attore. Tra le sue canzoni top, ad ogni modo, ci sono Come è bello fa l’amore quando è sera di Lando Fiorini che gli ricorda i pranzi in famiglia, le tavolate con i parenti. E giù aneddoti… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Carlo Conti scatenato con Disco Inferno
C’è aria di festa ai Migliori Anni 2023, dove Conti e i suoi ospiti continuano a coinvolgere il pubblico con splendidi e nostalgici tuffi nel passato. Una clip ricorda cosa guardavano gli italiani in televisione nel 1973, 1983, 1993, 2003 e 2013. Poi arriva il momento di Fabio Concato, che prolunga la sua presenza sul palco dei Migliori Anni con una serie di brani iconici come Fiore di maggio, Rosalina, Guido Piano, Ti ricordo ancora, Domenica bestiale.
Nel frattempo Flora Canto si occupa dei social, dove emergono altre curiosità e aneddoti dagli anni ottanta, novanta e duemila. La serata è ancora lunga ma per il conduttore è arrivato già il momento di scatenarsi in pista da ballo, con un pezzo iconico come Disco Inferno dei The Trammps. Si balla, si canta e, ovviamente, ci si diverte ai Migliori Anni. Il viaggio nel tempo è appena iniziato… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Standing ovation per Massimo Ranieri ai Migliori Anni
Serata spumeggiante e ricca di emozioni ai Migliori Anni. In studio c’è Tony Hadley, che delizia il pubblico con Gold. Dopo di lui ecco Massimo Ranieri che riceve la “benedizione” da Carlo Conti per il nuovo programma Tutti i sogni ancora in volo, in onda da venerdì prossimo su Raiuno. Il cantante partenopeo annuncia la presenza di Gianni Morandi, poi si gode l’abbraccio del pubblico che gli dedica Rose rosse.
Un feeling davvero speciale tra Ranieri e la sua gente. Si va avanti velocemente con la scaletta ed ecco fare il suo ingresso in studio Fiordaliso, che canta Non voglio mica la luna, un brano portato al successo nel 1984. Anche lei, come gli altri ospiti, vuole far sentire la propria vicinanza agli alluvionati e manda un abbraccio a tutti coloro in questo momento stanno soffrendo. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
I migliori anni, la dedica di Carlo Conti
C’è il solito “clima da stadio” per Carlo Conti ai Migliori Anni. In apertura il conduttore toscano introduce il ricco menù della serata, supportato da Flora Canto che ancora una volta spera di “poter condurre, recitare e ballare”. Non può mancare un pensiero di vicinanza e solidarietà alle popolazioni dell’Emilia Romagna e delle Marche per le alluvioni di questi giorni. La serata comincia con gli Homo Sapiens che, nel 1977, al Festival di Sanremo, portarono Bella da morire. Un brano che spalancò le porte del successo per il celebre gruppo musicale.
Anche in questo caso, al termine della performance, non manca una breve ma significativa dedica da parte del padrone di casa, che all’Emilia dice “tornerà più bella di prima”. Dopo la dedica, ecco l’ingresso sul palco di un altro pezzo da novanta della musica: Tony Hadley. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
I Migliori Anni, le canzoni del cuore di Enrico Brignano
Quarto appuntamento con I Migliori Anni 2023 su Raiuno. Questa sera, venerdì 19 maggio, altro tuffo nel passato con Carlo Conti e i suoi ospiti, in una puntata che si preannuncia ricca di intrattenimento, musica e leggerezza. Tra i protagonisti attesi di questa puntata c’è indubbiamente Enrico Brignano, che ritrova la sua Flora Canto al fianco del mitico conduttore. L’attore romano è pronto a raccontare alcuni momenti importanti della sua vita attraverso le sue canzoni del cuore.
Scaldano i motori anche Fabio Concato e Alex Britti, pronti a eseguire brani senza tempo e ancora oggi nel cuore di tutti, come ad esempio ‘Domenica bestiale’ e ‘Solo una volta (O tutta la vita)’. Non mancheranno ospiti internazionali e ovviamente piacevoli sorprese per rivivere, ancora una volta, i migliori anni. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
I migliori anni, la nuova edizione su Rai 1
Questa sera, venerdì 19 maggio 2023, alle 21.25 su Rai 1, va in onda in diretta dagli studi ‘Fabrizio Frizzi’ di Roma la quarta puntata de “I migliori anni”, il varierà condotto e ideato da Carlo Conti giunto alla sua nona edizione. Il programma continua a registrare ottimi ascolti: settimana scorsa stati 3 milioni e 47 mila, infatti, gli spettatori che hanno scelto “I migliori anni” con un 19,1% di share.
Quella di stasera sarà l’ultima puntata che andrà in onda di venerdì. Gli ultimi due appuntamenti, infatti, si sposteranno al sabato (il 20 e il 27 maggio) e saranno “I migliori anni d’estate”: i tormentoni musicali dell’Estate sono i protagonisti delle due serate, per un vero e proprio salto nel tempo ricordando brani che hanno accompagnato le vacanze con gli italiani.
I migliori anni: ospiti Mogolo, Brignano, Concato e Britti
Nella quarta puntata de “I migliori anni” Enrico Brignano sarà il protagonista di “My list”: il comico parlerà dei momenti della sua vita attraverso le sue canzoni preferite. Ospiti anche Fabio Concato e Alex Britti con il loro “Juke Box”: i due artisti eseguiranni alcuni dei loro brani evergreen, come “Domenica bestiale” e “Solo una volta (O tutta la vita)”. Non mancheranno gli ospiti internazionali, come The Trammps con la loro “Disco Inferno”, inserita nella colonna sonora del film “La febbre del sabato sera”. Spazio all’ex frontman degli Spandau Ballet, Tony Hadley con “True”, “Through the barricades” e “Gold”. Sempre dall’Inghilterra, arrivano anche Nik Kershaw con “Wouldn’t It Be Good” e “The Riddle”, e The Korgis con “Everybody’s Got to Learn Sometime” (di cui “Indaco dagli occhi del cielo” è la cover firmata Zucchero).
I migliori anni: gli ospiti della quarta puntata
Nella quarta puntata de “I migliori anni” non mancheranno grandi nomi della musica italiana: per gli anni ’70 gli Homo Sapiens con “Bella da morire”, Michele con “Se mi vuoi lasciare”; per gli anni ’80 Fiordaliso con “Non voglio mica la luna” e Francesco Salvi con “C’è da spostare una macchina”; Annalisa Minetti con “Senza te o con te” e Davide De Marinis “Troppo bella” per gli anni ’90. Non mancherà Gianmarco Carroccia, ospite fisso del programma, che interpreterà i grandi successi del repertorio di Lucio Battisti. Questa sera il “Commentatore del tempo” sarà l’attore e comico Francesco Paolantoni. Come sempre le esibizioni saranno accompagnate dall’orchestra dal vivo diretta dal maestro Pinuccio Pirazzoli. In studio a anche Flora Canto, per leggere e commentare i “Noi che”: brevi messaggi dei telespettatori con i loro ricordi, le preferenze sulle classifiche degli ospiti musicali e l’invio dei materiali legati al loro passato.